Bove: "Budapest inevitabilmente ha lasciato un segno. Non so se arriverò mai a provare meno dolore per la finale, ma sono certo che la passione che ci ha avvolto rimarrà indelebile"
Edoardo Bove ha racchiuso tutte le sue emozioni per il termine della stagione, scrivendo una lunga lettera su Instagram. Ecco quanto descritto dal numero 52 della Roma:
"Non abbiamo camminato da soli.
Non siamo mai stati soli.
È per questo che al termine di una stagione così intensa vorrei condividere e restituire ai nostri tifosi alcune sensazioni che ho provato, talmente forti che probabilmente rimarranno vive dentro di me per sempre. Solitamente la necessità di riservatezza mi frena dal condividere i miei pensieri sui social, ma questa volta abbiamo assistito tutti quanti a qualcosa di unico.
Budapest inevitabilmente ha lasciato un segno. Tutti mi dicono che avrò modo di metabolizzare il dolore che ho sentito alla fine di quella maledetta lotteria. Credo che l’unica strada percorribile sia quella tracciata dall’amore che abbiamo ricevuto dai romanisti lungo tutto il percorso, soprattutto quella notte. Il cammino che ci ha portato a giocarci la finale di Europa League è stato pazzesco e farlo con la sensazione che il nostro gruppo andasse oltre i componenti della rosa, dello staff e della società, che fossimo davvero una cosa sola, che tutti insieme fossimo LA ROMA, è stato un privilegio enorme.
Per me è stata una stagione importante, come credo lo siano tutte quelle che portano un ragazzo a ritagliarsi uno spazio in prima squadra nel mondo dei grandi. Questa però è stata davvero speciale. Sentirvi al nostro fianco in ogni partita, in casa e in trasferta, non era scontato. Non so se arriverò mai a provare meno dolore ricordando quella finale, ma sono certo che la passione che ci ha avvolto rimarrà indelebile. Siete stati la nostra forza e il nostro vanto e per questo voglio dirvi GRAZIE".