Paul Rogers lascia: "Spero che i Friedkin conducano la Roma a vincere lo scudetto. Non ho contribuito all'ambiente Roma.
Lascia la Roma Paul Rogers, ex resposabile area digital e lo fa con una lettera sul proprio profilo Twitter, intitolata "Grazie Roma"
"Nel 2014, quando Jim Pallotta mi ha chiesto di lasciare il Liverpool per unirmi alla Roma, è stata la decisione più dura della mia vita (lasciare il club della mia infanzia dopo 14 anni). Un mese fa, dopo quasi 6 anni alla Roma, ho preso un’altra decisione incredibilmente difficile (lasciare il club e la squadra che ho davvero imparato ad amare).
Quando sono arrivato nel gennaio 2015, non ho mai finto di essere un romanista per tutta la vita o qualcosa che non ero (volevo solo rappresentare la As Roma e i tifosi nel miglior modo possibile).
Nell'ultima settimana, dopo che la notizia che me ne stavo andando era apparsa su un giornale, ho letto tanti bei tweet sul lavoro che ho fatto alla Roma.
Non necessito di nessuna lode, non sono migliore di altri che lavorano nel settore digitale (lavoro molto duramente e sono stato fortunato di lavorare con un team di grandi professionisti). Ho semplicemente condiviso la mia idea di come sfruttare il digitale al mio team che mi ha dato la licenza per fare ciò, senza avere paura di correre rischi o commettere errori.
Abbiamo commesso molti errori, ma fatto anche molte cose buone anche se le cose migliori fatte dalla Roma non vengono da me.
Lascio ora con soltanto ricordi fantastici del mi lavoro alla Roma. Mi piacerebbe vedere il Friedkin Group proseguire in maniera migliore e condurre la Roma alla vittoria dello scudetto. Se dovesse accadere sarò qui per festeggiare.
Quando qualcuno lascia l'AS Roma dopo molti anni, sottolinea ogni cosa pensano sia stato sbagliato col club. Da outsider, non fa per me giudicare le cose fatte bene o fatte male, ma non ho mai contribuito all'ambiente Roma".
Grazie per avermi avuto. FORZA ROMA!
Paul".
Grazie Roma pic.twitter.com/2ptGuTuEed
— Paul Rogers (@PaulRogers73) November 6, 2020