Cessione Roma: posticipato termine per le offerte, Aabar in pole?

LEGGO: Un rilancio di 170 milioni e lo stadio di proprietà. Sarebbe questa l'offerta che il Fondo Aabar presenterà e, se così fosse, rilancerebbe gli arabi al primo posto nella classifica dei potenzaili propietari della nuova As Roma. La lista delle persone a cui è stata inviata la vendor due diligence, come detto ieri, è stata allargata ad altri due soggetti interessati: Edoardo Longarini e un gruppo di investitori russi, due soggetti che però sembrano non essere in grado di presentare un'offerta vincolante. La sfida rimane quindi a tre, con Aabar, un gruppo americano e Angelucci.

IL MESSAGGERO: Unicredit, nell'intricata vicenda della cessione del club romanista, avrebbe posticipato il termine per la presentazione delle offerte definitive a dopo l'8 dicembre. Questo è stato richiesto dai potenziali interessati, al fine di esaminare al meglio la vendor due diligence inviata nei giorni scorsi, nell'intento di formulare un'offerta più specifica.  Il gruppo americano e Aabar avrebbero qualche perplessità, così come quello russo e quello cinese. Angelucci sarebbe interessato, ma la sua prima offerta è ritenuta insufficiente, mentre resta il nome di Longarini. Alcuni dei soggetti interessati avrebbero chiesto a Unicredit di restare nel capitale con un 15-20% e, per questo, Rothschild sarebbe alla ricerca di qualche altro potenziale acquirente.