Barcellona-Roma 2-4 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
BRAND - Alla fine uno degli obiettivi maggiori dell'International Champions Cup, ossia esportare il marchio AS Roma oltre oceano, è stato in parte raggiunto. Alla cronaca passerà la vittoria per 2-4 contro il Barcellona, con i giallorossi che continuano a essere, dopo l'eliminazione in Champions League, la bestia nera della squadra catalana, prendendosi una mini rivincita sul campo con Malcolm.
IN VERTICALE - De Rossi specialmente, Pastore nel secondo tempo. La squadra soffre, tanto, nel primo tempo, ma riesce comunque a essere pericolosa con le sue verticalizzazioni a tagliare in due la difesa del Barcellona.
POTENZIALITÀ - Quelle dei nuovi arrivati: Kluivert, Pastore e Cristante. Tutti e tre stanno giocando paradossalmente non nel loro ruolo ideale, ma chi con più, chi con meno tempo a disposizione hanno lasciato intravedere quello di cui possono essere capaci. L'assist vincente di Kluivert è un plus in una partita dove ha dimostrato che deve sfruttare le sue doti in maniera più intelligente. Pastore, quando le maglie si allargano riesce a sopperire la mancanza di ritmo nelle giocate, mettendo in mostra la sua tecnica, mentre Cristante (eletto Man of the match) conferma il suo appeal con il gol.
QUELLO CHE DEVE FARE UN ESTERNO - Sarà sicuramente soddisfatto Di Francesco dalla prestazione di El Shaarawy. Un gol valido, uno (più bello) annullato, un altro mancato (sempre era comunque fuorigioco), ma soprattutto l'attacco della profondità senza palla.
FLOP
GIOCO - Finché il Barcellona ha giocato con qualche titolare, il palleggio balugrana ha schiacciato il gioco giallorosso. 400 passaggi a 100, 74% possesso palla nel primo tempo, sono dati significativi, con Rafinha padrone del campo neanche il miglior Iniesta. Il centrocampo romanista si schiaccia troppo in difesa allungato di molto la squadra.
MARCA...NO - Concentrato in allenamento sugli anticipi, si perde negli uno-due, stretti del Barcellona. Nella prima occasione la Roma va sotto nel punteggio, nella seconda Olsen ci mette una pezza.
IMPACCIATI - 60' a testa. Questo il minutaggio gestito, quasi scientificamente, da di Di Francesco in queste prime due partite di International Champions Cup. Serve ancora trovare il giusto ritmo partita, soprattutto a giocatori come Dzeko, apparso ancora poco lucido.
SCONTATO - Il gol e la bella prestazione di Malcom. Cancellato dalla faccia dei profili social della Roma, il brasiliano risponde sul campo. Il risultato finale e il fatto che in non molti avranno visto la diretta del match smorzano un po' il rammarico per non essere riusciti a portarlo a Trigoria.