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Bayer Leverkusen-Roma 2-2 - Top & Flop

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

TOP 

IMPRESA SFIORATA - A un passo dal cielo d'Irlanda si ferma la Roma. Partita come sfavorita o agnello sacrificale, i giallorossi rimettono in pari i conti, portandosi sul 2-0. Quando il più è stato fatto, arriva puntuale la puntuale la mazzata. 

LA FREDDEZZA DI PAREDES - Senza Dybala in campo, dal dischetto è andato per due volte Leandro Paredes. L'argentino, in lacrime a fine partita, finché è stato in campo è stato glaciale. Magistrali le esecuzioni dagli 11 metri. 

SE LA PARTITA NON È FINITA PRIMA È MERITO SUO - Difficile valutare la partita di Svilar. Il portiere ha sulla coscienza il gol che ha eliminato la Roma. Tuttavia se i giallorossi sono stati in grado di rimontare momentaneamente è merito delle sue parate. 

FLOP 

DA KARSDORP, PASSANDO PER ABRAHAM A MANCINI - Analizzi il match è vedi che la Roma ha buttato una finale per episodi eclatanti che hanno condizionati, in negativo, entrambe le partite. Al netto della forza del Bayer Leverkusen. 

LUKAKIL'HA VISTO - Una traversa colpita all'andata e una grandissima occasione sprecata dopo un pochi minuti nella gara di ritorno. Per il resto, alla BayArena, non lo si vede per niente. Senza Dybala era lui a dover prendere per mano l'attacco giallorosso, così non è stato. 

VECCHI GUAI NEL MOMENTO CLOU - Dybala portato per fare appena una decina di minuti, Spinazzola che si fa male dopo pochi minuti del primo tempo. Nel momento topico della stagione riemergono vecchi e noti problemi muscolari. 

L'IMPORTANZA DEI CAMBI - Non fortunati quelli di De Rossi. Zalewski entra ed è un mismatch con Frimpong. Bove non incide e appena entrano Smalling e Abraham la partita finisce. 


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