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Farense-Roma 2-4 - Top & Flop

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

TOP 

CHICCHIRICHÌ - Con Marcos Leonardo pronto a sbarcare a Trigoria, in campo (anche se per molti le amichevoli non sono test probanti) Belotti sta facendo quello che tutti ci aspettavamo facesse la scorsa stagione: segnare. Segna (stiamo a 3 gol nella preseason) e fa segnare (o procura autogol). Che il gallo abbia cominciato a cantare? 

PARATONA - Non bisogna mai evitare di sottolineare quando il portiere fa una parata ed è decivisa. Sul colpo di testa di Bruno Duarte, Rui Patricio mette le sue manone e dice no. 

PRIMO CENTRO - Stagionale per il capitano della Roma. Apparso un po' indietro di condizione, soprattutto rispetto ai suo amici/"nemici" Aouar-Dybala. Stavolta parte non benissimo, poi dà dimostrazione di tutto il suo repertorio e firma un gran bel gol. 

ERA AOUAR - Che la Roma avesse un centrocampista del genere. Dà del tu al pallone, calcia in maniera pericolosa, s'inserisce senza palla, gioca palla a terra coi compagni. Fino a questo momento è l'acquisto migliore di Pinto in questa sessione di mercato. 

FLOP 

AUTOGOLLONZO - Rasmus Kristensen, dopo buone prestazioni, inciampa in un autogol di quelli che faranno il giro dei social. Bello il piazzato al volo al paletto, peccato che la porta sia quella difesa da Svilar. 

APPROCCIO TIMIDO - Per Ndicka. Il neoacquisto viene saltato in maniera troppo netta da Rui Costa in occasione del gol del Farense. È vero che poi serve una gran palla per Aouar, ma il compito primario per un dinfensore è quello di evitare di prendere i gol per prima cosa. 


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