Palermo-Roma 0-3 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
BENTORNATA VITTORIA - Dopo 3 sconfitte, il calendario sorride alla Roma e i giallorossi impongono la propria forza. Lo 0-3 finale forse non racconta bene quello che ha detto il campo, ma sono 3 punti fondamentali per ripartire in campionato dopo la sconfitta contro il Napoli.
UN GOL PER LIONE - Home-Run con il destro, preciso e delicato col sinistro. Dzeko torna a sbloccarsi con un gol che lo rispecchia: essere cattivo non gli si confà, ma la classe e la vena realizzativa (30 gol in 40 partite) c'è ed è innata. A Dzeko serve la fiducia per rendere al meglio? Il gol ritrova è la miglior medicina per superare la mini crisi realizzativa.
COMPASSO GRENIER - Finalmente si vede all'opera il francese acquistato in gennaio. Insieme a Paredes compone un centrocampo di grande tecnica. Suo il passaggio ad hoc per il vantaggio di El Shaarawy. Fornisce anche una gran palla per Nainggolan che non sfrutta.
L'IMPORTANZA DI UNA PANCHINA LUNGA - Ora, la Roma non ha la possibilità di avere in panchina giocatori come Strootman e Dzeko, ma contro il Palermo si ha avuto la dimostrazione di quanto manchino a questa squadra delle alternative che possano incidere positivamente sulle partite.
FLOP
GAFFE FORTUNATA - Rocchi annulla, fortunatamente. Subire, pronti-via, un gol come quello che si era fatto da solo Szczesny sarebbe stata l'ennesima mazzata mentale per una squadra stanca, che veniva dal trittico Lazio-Napoli-Lione.
SCIAGURUDIGER - Il gol sbagliato passa, non è il compito e le doti tecniche son quelle del difensore. L'errore con cui Diamanti arriva quasi a pareggiare è una disattenzione che non ti puoi permettere nei prossimi match da dentro e fuori.
POLEMICHE INUTILI - Il rifiuto di Totti a entrare in campo (mal di schiena da giovedì), Pallotta-Spalletti. La Roma è un Vaso di Pandora pronto ad aprirsi, le prossime partite saranno decisive. Alimentare polemiche prima che parli il campo non giova a nessuno.