Roma-Crotone 1-0 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
HOOKED ON A FEELING - Napoli, Inter, Juventus e Lazio non perdono un colpo, la Roma viaggia a -4 (-1 potenziali) per colpa di una gara da recuperare difficile come può essere affrontare la Sampdoria al Marassi. Si continua a rimanere agganciati al treno Champions in Serie A, al treno che porta agli ottavi di finale in Champions. Si continua a rimanere aggrapprati alla sensazione che la squadra abbia ancora margini di crescita e la rosa per arrivare in fondo in tutte le competizioni.
MIGLIOR DIFESA - Dall'ansia per l'attitudine offensiva dello "zemaniano" Di Francesco, a una squadra camaleontica, per giocatori e interpretazione del 4-3-3, alla miglior difesa della Serie A (con una partita in meno rispetto a tutte le altre). Sono appena 5 i gol subiti dai giallorossi, di cui 3 in una sola partita, il gol di Insigne su assist di De Rossi e quello al 91', a gara finita contro l'Udinese. Si sa, da sempre in Italia conta prima non prenderle, poi darle.
FORZE AMMINISTRATE - Tolti gli intoccabili Alisson, Nainggolan, Kolarov e Dzeko, Di Francesco cambia nuovamente mezza squadra rispetto alla vittoria contro il Torino di qualche giorno fa. Karsdorp, Fazio, Gonalons, Gerson, Perotti e Ünder. La forza della squadra, il coraggio del mister, stanno dando soddisfazioni e punti.
BENVENUTO RICK - C'è ancora tanto da lavorare, soprattutto nel controllare l'uomo alle proprie spalle, dal punto di vista tattico. La prima con la Roma di Rick Karsdorp lascia intravedere un terzino dalle doti atletiche e fisiche importanti.
FLOP
PALI SU PALI - Kolarov con una punizione a sorpresa, poi Dzeko di sinistro coglie l'incrocio dei pali. Continua la maledizione Olimpico per i giallorossi, giunti all'undicesimo legno in stagione. Senza, soprattutto nei big match contro Napoli e Inter, si parlerebbe di una Roma ancora più protagonista di questa Serie A.
BRIVIDO FINALE - Al 92', dopo aver sfiorato più volte il gol del doppio vantaggio il Crotone sfiora la rete con Simic. Sarebbe stata l'ennesima beffa casalinga. Per fortuna sventa il pericolo Alisson.