Roma-Feyenoord 1-0 - Top & (Flop)
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
VENI, VIDI, VICI - C'è poco da dire. È venuto per riportare la Roma alla vittoria, ha visto l'andazzo che tirava, ha fatto le sue valutazioni, i suoi cambiamenti, i suoi sbagli, c'è chi diceva non fosse più special, ma alla fine, anche se è "solo" la Conference League, ha vinto e ha fatto tornare la Roma a vincere!
DUE STADI, UN UNICO OBIETTIVO - I fortunati che stavano a Tirana più i 50k a sospingere la squadra come se stesse giocando all'Olimpico. Chi ha goduto l'esperienza dal vivo, chi ha gioito sul prato dell'Olimpico come non accadeva da Roma-Parma dello scudetto. Obiettivo centrato
EUROZANIOLO - L'esordio contro il Real Madrid, la prima doppietta in Champions, la tripletta contro il Bodø Glimt, il gol che vale la Conference League. Un ragazzo un predestinato a calcare i grandi palcoscenici europei.
THE WALLING - MVP della partita, la Roma gioca una gara simile a quella del ritorno contro il Leicester: va in vantaggio, poi ci pensa il nuovo The Wall.
AIUTATI CHE RUI TI AIUTA - Tra i grandi protagonisti del match c'è anche Rui Patricio e il palo alla sua sinistra che aiuta il portiere e la Roma a riportare a casa la coppa.
SAPER SOFFRIRE - Una delle lezioni che ha imparato la Roma con Mourinho che non avrà il gioco di Guardiola, non avrà i campioni che può avere Ancelotti, ma è una squadra, che sa soffrire compatta, senza disunirsi. Anche se Mkhitaryan dura 15', anche se Abraham e Karsdorp escono esausti e acciaccati, anche se Zaniolo non è al 100%. L'importante è rimanere sempre in partita.