Roma-Fiorentina 2-2 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
RI-RIMONTA - Appena una dozzina di minuti e la Roma si ritrova sotto, nuovamente, dopo la batosta subita contro il Napoli qualche giorno prima. Muriel aveva avvisato, Pezzella ha colpito, ma non affondato. Uno degli aspetti positivi del match è proprio il fatto di aver reagito, non una, ma due volta al vantaggio della Fiorentina. Se il primo poteva incidere dal punto di vista mentale, il tiro deviato da Jesus nella propria porta, poteva tagliare le gambe alla squadra. Non è stato così, anche se non è bastato per vincere.
COLPI DE TESTA DA FA INCANTA' - Ancora lui. Zaniolo. In attesa di Dzeko, ci pensa lui a svettare di testa a centro area e tenere viva una Roma che dovrà esaudire le richieste del calciatore per trattenerlo.
SPIRAGLI - Dagli assist, due, di Kluivert, al ritorno di Pellegrini, passando per i colpi di Perotti. Che il match contro la Fiorentina sia l'ennesimo punto di partenza, l'ennesimo, per finire la stagione almeno con una qualificazione europea.
FLOP
ASPETTA E SPERA - Il Milan stecca nell'anticipo, la Lazio perde a Ferrara. In un campionato che aspetta in cui si è creato un ingorgo enorme per l'ultimo posto Champions e i due/tre Europa League, la Roma continua a essere ferma.
RESTA A...DZEK0 - Nella giornata in cui torna al gol Icardi e Belotti sigla una doppietta, non/fa notizia l'astinenza al gol in casa di Dzeko. 2 buone occasioni di sinistro, una ghiottissima di testa. Dzeko scarico, Schick "troppo timido". A pagarne il prezzo è la squadra.
ALTRI DUE - 45 totali, quasi quanti gli infortuni muscolari. Ruotano portieri, terzini, centrali, allenatori, ma alla fine si deve raccogliere troppo spesso il pallone da in fondo la rete. Se Mirante è bravo e fortunato su Muriel nel primo tempo, l'aggravante è subire gol su situazioni provate in settimana a Trigoria, da un calcio d'angolo battuto in maniera particolare dalla Fiorentina.