Roma-Fiorentina 4-1 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
21:7= 3° POSTO – Nella città dei 7 Re, dei 7 colli, Spalletti fa il giro delle 7 chiese ai suoi, riportando la Roma al centro del villaggio a suon di punti, 21 nelle ultime 7 gare. Il terzo posto non è più in coabitazione, ma in solitario. L’appetito come si suol dire “vien mangiando”, il secondo posto del Napoli fa gola… uno dei 7 peccati capitali.
DEMOLITION MEN – Soltanto domenica scorsa si erano tessuti gli elogi per gli uomini di Sousa per essere stata la squadra ad impensierire maggiormente in stagione il Napoli di Sarri. La Roma, dopo i primi 20’ in cui la Fiorentina se l’è giocata alla pari, è stata demolita dagli uomini di Spalletti. Viola limitati e annientati con 4 reti segnate e 2 pali colpiti.
FAB FOUR – Alla vigilia del match tutti si aspettavano A hard day’s night. In campo El Sharaawy, Pjanic, Salah, Perotti (5, 2, 6, 2 per un totale di 14 gol dei 22 totali in queste 7 vittorie consecutive), i fab four di Spalletti registrano la loro miglior performance e ne cantano 4 alla Fiorentina.
TGIF – Thank God it’s Friday. Giocare il venerdì sera porta bene alla Roma che, dopo aver segnato 3 gol al Carpi, batte la Fiorentina, avvicinandosi a 2 soli punti dal Napoli e a 5 dalla Juventus. Distacco momentaneo, ma la pressione dei giallorossi comincia a farsi sentire ai piani alti della classifica.
SZCZESNY – In una serata in cui non viene mai impegnato se non al momento del calcio di rigore, il suo dribbling a Kalinic, finta di calciare e tacco a evitare l’attaccante viola è sicuramente un momento top del match.
22 – Numero che ricorre nella serata straordinaria dell’Olimpico. Ad aprire le marcature è Stephan El Shaarawy, maglia numero 22 che segna il gol del vantaggio al 22’. A legittimare la vittoria è un doppio Salah, il numero 11 romanista (11x2=22) che tra l’altro segna il gol del definitivo 4-1, 22esima marcatura nelle 7 vittorie consecutive della Roma.
…ARRIVA LO SQUADRONE GIALLOROSSO… – “Correte! Scappate! Arriva lo squadrone, Giallo-rosso!” è il canto di uno stadio Olimpico, ancora privo dei gruppi organizzati della Curva Sud, ma che torna a farsi sentire. La partita contro la Fiorentina è di quelle importanti e la Roma fornisce una prestazione importante che scalda i cuori dei tifosi presenti sugli spalti e accende l’entusiasmo. Dopo il 4-1, l’ingresso di Totti in campo si torna a sentire cantare nuovamente “La società dei magnaccioni”.
FLOP
CHI HA FATTO PALO? – Chiariamolo subito. Flop non è l’esecuzione balistica di Francesco Totti, ma il palo che nega la manita alla squadra, il gol al capitano giallorosso sotto gli occhi di Pallotta e il più lieto epilogo di una serata entusiasmante per i colori giallorossi.
COME TENTARE DI COMPLICARSI LA VITA – La Roma sta vincendo 3-0, senza il palo di Perotti il passivo sarebbe stato ancora più pesante, mancano pochi secondi alla fine del primo tempo, ma uno sciagurato intervento di Digne su Tello concede il calcio di rigore che fortunatamente non riporta in partita i viola, ma che, vedi Chievo-Roma, poteva rimettere in discussione l’esito di una partita a senso unico fino a quel momento.
MANOLAS-NAINGGOLAN – Al termine del match va in scena una lite accesa tra i due. Manolas rimprovera il compagno di aver preso una ammonizione sciocca sul 4-1 e Nainggolan va su tutte le furie. Ci pensano i compagni in campo a calmare i due, poi nello spogliatoio viene sancita, immortalata con un tweet, la pace.