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Roma-Lazio 3-2 - Top & Flop

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

TOP 

RICOMINCIAMO - Come intona il coro della Sud, da questo derby la squadra e i suoi tifosi ricominciano a camminare insieme. Una delle poche note liete di una nuova serata amara per i colori giallorossi. 

SALVATA LA FACCIA - Dopo il primo gol di Milinkovic-Savic c'è stato un primo momento di sbandamento con Paredes che dà un calcione a Biglia. Per fortuna il gol di El Shaarawy ha riportato la testa dei calciatori giallorossi sui giusti binari. Dopo il gol di Immobile che ha chiuso definitivamente il match, la Roma ha prestato il fianco e rischiato l'imbarcata. Poi la reazione, inutile ai fini della qualificazione, con la doppietta di Salah. 

 

FLOP 

VITTORIA DI PIRRO - Un'altra vittoria inutile per la Roma. Dopo quella contro il Lione che è costata l'eliminazione dei giallorossi dall'Europa League, il 3-2 con cui batte la Lazio è l'ennesima beffa di una stagione da vorrei, ma non posso. 

CHI SEGNA PER PRIMO... - Passa il turno. Questo ha detto la storia recente dei giallorossi. La squadra inizia bene, ha subito le occasioni per passare in vantaggio, poi si ritrova sotto alla prima azione degli avversari. Nei knockout match è un qualcosa di solito si paga e hai pagato. 

MISSING - Nel momento top la Roma perde per infortunio Fazio e De Rossi, in campo la vena prolifica di Dzeko, la solidità difensiva di Manolas e il filtro di Nainggolan. Sfortuna o limiti della squadra? 

 

 


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