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Roma-Milan 4-2, i top e flop

di Greta Faccani

Nell’ultima gara del 2012 che ha visto contrapporsi la Roma di Zdenek Zeman e il Milan di Massimiliano Allegri, i giallorossi escono vittoriosi per quattro reti a due. Una gara assolutamente caratterizzata dal gioco veloce e “arrogante” dei giallorossi che, complice un avversario che poteva fare di più, hanno guadagnato tre punti importanti, pur subendo negli ultimi minuti. Di seguito i top e flop della gara.

TOP

PALLOTTA - E’ il protagonista assoluto del pre-partita: prima presenzia al Christmas Village e si dedica alle fotografie con i piccoli tifosi, poi si sofferma in campo assieme ai manager giallorossi e infine si abbandona - sciarpa al cielo - alla passione del cinquantamila presenti che gridano il loro amore per la Roma durante l’inno. Il secondo Presidente dell’era americana fa sentire la propria presenza e, con lui in tribuna, la Roma si fa sempre trovare pronta. Welcome back!

MARQUINHOS - Reduce da un infortunio che aveva messo in dubbio la sua presenza contro il Milan, il brasiliano non solo si presenta puntuale all’appuntamento, ma si rende protagonista dell’ennesima splendida prestazione costellata da importanti chiusure ma soprattutto di tanta tenacia e carattere. Quando lascia il campo a causa di una (ingiusta) espulsione la Roma subisce due reti. Una roccaforte.

GOICOECHEA - Ormai - che piaccia o meno - è diventato il portiere titolare agli occhi di Zeman e ieri sera ha disputato una gara dalla grande personalità: una su tutte, l’uscita su El Shaarawy al 16’ del primo tempo, ma anche il tuffo sull’occasione di Robinho nella ripresa. Peccato per il blackout degli ultimi 5’ di gioco, durante i quali la Roma ha incassato ben due reti.

DE ROSSI - Capitan Futuro torna e si riprende la regia, regalando ai tifosi una prestazione completamente straordinaria, soprattutto nella prima frazione di gioco. Manda in rete Lamela e dirige la difesa, ma si propone anche in avanti come gli chiede mister Zeman.

 

FLOP

 

L’ESPULSIONE - Mancavano 7’ al termine della gara quanto El Shaarawy si presenta nella metà campo avversaria palla al piede. Marquinhos si contrappone - come splendidamente fatto durante tutto il match - alzando il braccio: rosso diretto per “chiara occasione da gol”, occasione che è apparsa assolutamente poco netta data la posizione assunta dai giocatori in campo. Il difensore salterà la prima gara del prossimo anno, una perdita importantissima.

ROMA IN VANTAGGIO? ATTENZIONE! - Con quattro reti a zero si può sostenere che la gara sia decisa. Oppure no. Perché spesso la Roma, così come è capace di rimontare, è capace anche di subire e la partita di ieri ne è la riprova: due reti in 8 minuti non sono pochi, anche se l’unica attenuante riguarda la perdita di uno dei difensori centrali migliori della stagione, Marquinhos. Un calo di concentrazione che può costare caro, un calo da evitare e su cui lavorare.


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