Roma-Torino 1-0 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
MESSAGGIO MANDATO? - La Roma torna a vincere e tutti i giocatori interpellati a fine gara hanno parlato di messaggio che la squadra dovesse mandare dopo la sconfitta contro la Fiorentina. I 3 punti sono arrivati, così come i fischi dell'Olimpico. Messaggio mandato?
NEL SEGNO DI PAULO - C'era una volta la discussione su Dybala falso nueve, perché sì e perché no. Juric è stato molto più pragmatico, senza troppi giri di parole e lo ha messo al centro dell'attacco e di nuovo al centro del villaggio. La Joya gioca alla sua maniera e regala con astuzia e classe la vittoria alla stessa Roma che lo aveva messo da parte.
LA NUOVA COPPIA - Le Fée-Koné. La coppia scelta in estate per comporre il centrocampo della nuova Roma di De Rossi, nell'ultimo giorno di ottobre gioca titolare in Serie A con Juric. Scherzi del destino ma, vista la buona prestazione dei due, si aprono sviluppi di crescita della squadra.
IL RITORNO DELLA SOLIDITÀ DIFENSIVA - Di una cosa Juric dopo Firenze non si capacitava, di come la sua Roma avesse potuto prendere 5 gol vista la solidità difensiva dimostrata nelle precedenti partite. Contro il Torino è tornata e il risultato è stato un clean sheet dove Svilar non è stato uno dei migliori in campo per distacco.
FLOP
INFORTUNIO? SCELTA TECNICA - Solito tam-tam mediatico intorno alle condizioni di Pellegrini. È a rischio, stringe i denti, out per un pestone subito da Abdulhamid, va in panchina. Poi entra tra i fischi, gioca (bene per Juric), sbaglia quasi tutte le giocate e rimedia anche il cartellino per un brutto pestone su Ricci.
CHE FINE HA FATTO SOULÉ? - Da miglior U23 europeo per dribbling, a colui che avrebbe dovuto prendere il posto di Dybala, schierato contro la Juve al posto de la Joya perché Dybala non difende (cosa non vera), a meteora con Juric. Quando il tecnico leva sia Baldanzi che Pisilli che Dybala, al suo posto gli si preferisce Cristante avanzato.