Roma-Torino 3-1 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
2+2+2+2+2+3+3=16 - La vittoria contro il Torino è una partita che vale 3 punti in più ai giallorossi in classifica, ma fa guadagnarne 16 rispetto alle altre concorrenti, storiche e attuali per posizione, per la Champions League. Atalanta, Juventus, Lazio, Sassuolo, Milan, Napoli, Hellas Verona si fermano e la Roma ne approfitta piazzandosi al quarto posto.
RECUPERO ATTIVO - L'espulsione di Singo al minuto 14 del primo tempo permette alla Roma di abbassare di molto i ritmi della partita. Un qualcosa, forse la notizia migliore, oltre ai tre punti, per Fonseca che si era lamentato del calendario giallorossi in ottica Atalanta-Roma del prossimo turno di Serie A. Probabilmente, nonostante il giorno in più di recupero concesso dalla Lega di Serie A alla squadra di Gasperini, l'impegno contro la Juventus è stato più stancante rispetto a quello contro i granata.
MAGIC MIKI - Piede caldo, caldissimo per l'armeno giunto al settimo gol in questo campionato. La Roma è già in superiorità numerica, ma Sin-gol i tre punti li porti a casa. Allora ci pensa lui, trasformando una palla, che sembra capitargli per sbaglio in area di rigore, in un grandissimo gol con la sfera che impatta sul primo palo e finisce in fondo alla rete. La faccia di impotenza del portiere granata Milinkovic-Savic esprime al meglio la grande giocata.
ZERO TO HERO - Già scritto e analizzato in uno dei precedenti editoriali, ma repetita iuvant. Da uomo chiaccherato in negativo, tra battute sulle sue punizioni e sul suo essere un non talento, a 2 gol nelle ultime 2 partite, quelle in cui, riportato nel ruolo di trequartista riesce meglio a mettersi in luce per le sue giocate. Il miglior momento stagionale per Pellegrini.
PA(U)LO FORTUNATO - Il tiro di Edera meriterebbe di più per la bellezza d'esecuzione. Con un Paulo Lopez battuto e sopreso (vista la distanza da cui è scagliato il tiro). Un po' di fortuna che ritarda il gol del Torino, al momento migliore per subirlo.
FLOP
TROPPI POLLI IN AREA DI RIGORE, CANTA IL GALLO - Quando si molla un po' con la testa e la partita ha poco da dire succede di prendere un gol un po' da polli. Belotti calcia di sinistro e si dispera, ma l'azione continua e in area tra Smalling-Ibanez-Pau Lopez rendono la palla ancora giocabile, alla fine ritorna il gallo e timbra il match.
CHI CI PENSA... - Non so se anche in Spagna hanno un detto del genere, ma è bene insegnarlo subito a Borja Mayoral che, presentatosi da solo, a tu per tu con Milinkovic-Savic, ci pensa troppo e si sa che chi ci pensa troppo... non fa gol.