Salernitana-Roma 0-1 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
"33" GLI ANNI DI... IL GOL DI CRISTANTE - Nella regione della smorfia sembra fatto di proposito che al minuto 33 abbia segnato Bryan Cristante. Un gol pesante di un giocatore che, visto il mercato, dovrebbe essere un non titolare, ma che è sempre stato sul pezzo, ogni volta che è stato chiamato in causa, mostrando ancora una volta (anche se deviata) come il tiro in porta sia la sua qualità migliore.
PROVA A PRENDERMI - Nicolò Zaniolo, da tempo a questa parte, è l'uomo in più della Roma. Strapotere fisico indiscutibile, se riuscisse a segnare più gol sarebbe Mark Lenders.
DIECI E FALSO NUEVE - Manca solo la rete a Dybala che gioca una partita a tuttocampo in avanti. Parte largo a destra per poi accentrarsi e sfruttare gli spazi. Finisce da falso nueve con Mourinho che tiene lui e non Abraham per gestire al meglio il pallone e sfruttare la sua qualità al servizio dei compagni.
L'UNICA TRA LE BIG - A non aver subito gol, tra quelle che hanno giocato. È successo all'Inter, alla Lazio, due gol subiti dal Milan. Rui Patricio tiene la porta inviolata.
FLOP
BOTTINO MAGRO - La Roma che esce vittoriosa dall'Arechi di Salerno ottiene i 3 punti, senza aver massimizzato al meglio le buone occasioni da rete create soprattutto nel primo tempo con Zaniolo, Dybala ed Abraham.
STANCHEZZA - Tanto movimento e un gioco molto dispendioso fanno si che dopo l'ora di gioco l'attacco è con fiato corto e le gambe pesanti. Non è un caso che Mou rinforza il centrocampo.