TRIGORIA - Coric: "Sono un centrocampista offensivo. Il paragone con Modric mi lusinga ma devo lavorare molto. Ho detto subito sì alla Roma". FOTO!
Fonte: Dagli inviati a Trigoria Luca d'Alessandro e Marta Giroldini
Ecco le dichiarazioni di Ante Coric nella conferenza stampa di presentazione.
Quali sono le tue sensazioni?
"Un piacere allenarsi con questi giocatori, con Daniele e gli altri. Sono molto felice di essere qui e non vedo l'ora di iniziare".
Ti ritrovi nel paragone con Modric? Meglio regista o intermedio?
"Ovviamente mi piace Modric, miglior giocatore della Croazia. Quando la gente dice che gioco come lui sono molto felice ma devo migliorare molto ancora. Sono molto più in basso di Modric e devo lavorare e migliorare tantissimo".
Quanto è stato importante trovare subito De Rossi al primo allenamento?
"Molto importante sicuramente. Quando l'ho incontrato sono stato così felice, è un grande giocatore, il capitano della squadra. Possiamo imparare molto da lui sotto il profilo caratteriale e calcistico".
Aspettative di crescita? Ruolo?
"Voglio iniziare ad allenarmi per mostrare quel che valgo e sarà l'allenatore a decidere quanto giocherà. La mia posizione è quella di centrocampista offensivo ma devo migliorare in fase difensiva".
Da giovanissimo hai giocato al Salisburgo. Com'è andata?
"Vorrei ringraziare il Salisburgo per quegli anni. Sono migliorato molto, è stata una bella esperienza, avevo 14 anni e dopo sono andato alla Dinamo Zagabria".
Un tuo ex allenatore ha detto di non aspettarsi tutto subito da te e di darti tempo. Come mai hai perso la nazionale nell'ultimo anno e mezzo?
"Non avevo giocato molto con lui ma non voglio entrare nei dettagli. Ora sono qui e voglio migliorare molto e mostrare quanto valgo".
Cosa ti ha spinto a scegliere la Roma e perché un giovane dovrebbe scegliere la Roma?
"L'ho scelta appena ho sentito dell'interesse dei giallorossi. Voglio dimostrare il mio valore qui e la Roma è un grande, grande, grande club. Ho detto subito sì".
La prima impressione su Di Francesco?
"L'ho incontrato, ci ho scambiato qualche parola, così come tutti i nuovi arrivati".