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TRIGORIA - El Shaarawy: "Sto bene ma voglio dimostrare chi sono per avere un posto da titolare"

di Marco Juric
Fonte: Dagli inviati Alessandro Carducci e Marco Rossi Mercanti

L'attaccante della Roma Stephan El Shaarawy ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro l'Austria Vienna, in programma questa sera alle 21.05 allo Stadio Olimpico.

Come valuti il tuo inizio di stagione?
"Diverso dallo scorso anno, ma a livello di sensazioni e fisico molto positivo. All'inizio il mister ha fatto delle altre scelte ed a questo livello è normale ci sia competizione e concorrenza però sono sereno. Mi alleno bene e continuerò a dimostrare quello che sono ed a conquistare un posto da titolare".

In cosa puoi migliorare?
"Nell'essere più concreto quando arrivo nella trequarti avversaria. Cercare di essere più decisivo nelle azioni che creo. Poi migliorare anche il piede sinistro".

Cosa puoi fare per recuperare un posto in Nazionale?
"Ho sempre detto che il ruolo non è un grosso problema. Posso fare anche il quinto di sinistra. Però le scelte del mister sono queste e le rispetto senza problemi. Per tornare in Nazionale devo fare bene qua. È il mio obiettivo principale".

Quanto pesa giocare in un Olimpico vuoto?
"Mi auguro che l'Olimpico torni a riempirsi. Sappiamo quanto è importante il sostegno dei nostri tifosi e quanto è importante la forza che ci danno. Sono un valore aggiunto e mi auguro che possano tornare presto a riempire lo stadio. Lo vogliamo tutti noi".

Cosa è mancato alla Roma in questo inizio di stagione?
"Io sono sempre stato consapevole della nostra forza.Ci è mancata continuità, non solo quest'anno, ma anche negli anni passati. Lo scorso anno siamo riusciti ad averla e abbiamo fatto grandi risultati. Ma la continuità dovremo averla anche quest'anno. Fare 6 punti contro Inter e Napoli non è da tutti, quindi abbiamo dei grossi valori, siamo una grande squadra e tutto dipende da come ci approcciamo alla partita. Come qualità possiamo giocarcela con tutti. Tre gol a Napoli non si fanno a caso. Al San Paolo abbiamo dimostrato grande personalità, abbiamo giocato in maniera importante e meritavamo qualche gol in più. Manca continuità ma siamo sulla strada giusta. Con Spalletti che è un grande allenatore possiamo solo fare bene".

È più difficile determinare le partite entrando a partita in corso?
"Si penso che per ogni calciatore la fiducia e la continuità sia fondamentale. È chiaro che entrando a partita in corso è difficile determinare le partite, ma le scelte del mister vanno rispettate. Ma l'importante è impegnarsi, allenarsi bene e mettere in difficoltà l'allenatore. È chiaro poi che ogni giocatore ha bisogno di fiducia e continuità. Ma adesso anche il mister è stato contento di come sono entrato nelle ultime partite e domani spero di sfruttare l'occasione".


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