TRIGORIA - Garcia: "Gara decisiva per me? Non mi importa. Semaforo verde per Salah, Totti e De Rossi". FOTO!
Fonte: dagli inviati Alessandro Carducci e Claudio Lollobrigida
Al centro sportivo Fulvio Bernardini, è andata in scena la conferenza stampa di Rudi Garcia in vista della gara di domani contro il Milan. Vocegiallorossa.it ha seguito per voi l'evento riportando la diretta testuale. Ecco le parole del mister: "Francesco sarà convocato. Non sarà al 100%, ma sarà nel gruppo e questa è una grande notizia. Daniele dovrebbe andare bene. La buona notizia è il semaforo verde dei medici per Salah".
Troppi gol subiti negli ultimi minuti, è un problema?
"Per me ha subito 8 (non conta quello di Torino ndr) gol negli ultimi 15 minuti. Abbiamo pensato a questa cosa. Per me non sono mai le stesse cause, una volta sono errori individuali, mai dello stesso giocatore, a volte c’è il fantasma della partita successiva e quindi ci abbassiamo troppo. Penso basterà un click, una gara in cui siamo avanti nel tabellone e che soffrendo riusciremo a vincere la gara e sarà un’altra storia".
Sadiq?
"Tra fare belle cose in Primavera e in Prima squadra c’è un Mondo. La cosa bella di Sadiq è che le cose belle fatte in allenamento le ritroviamo nelle gare ufficiali. Questa è una grande qualità. La buona notizia del momento è che ora tutti sanno che ci può dare una mano e forse di più".
Lei e Mihajlović allenatori in bilico. Sarà una partita decisiva?
“Non mi importa, non ho tempo da perdere con queste domande. Il calcio è così niente altro, ho deciso di avere una comunicazione neutra. Chi vince può dirla, chi non vince deve star zitto e lottare. Domani dobbiamo ritrovare la vittoria, perché è una cosa logica e matematica. Non serve parlare di classifica se non ottieni una striscia di vittorie”.
Montella ha detto che la Roma non può vincere lo scudetto perché prende troppi gol. Che ne pensa?
"Dipende, se ne facciamo di più, anche prendendo un po’ di gol in più degli altri si può essere in alto in classifica. Se non prendi gol, ti basta un gol per vincere, ma se non giochiamo più per attaccare non siamo più la Roma. Basta vedere la gara contro il Chievo, se ne avessimo presi di meno avremmo avuto più chances di vincere".
Un suo parere sui numeri in calo degli spettatori?
"È così dall’inizio della stagione. Lo sappiamo che è complicato giocare in queste condizioni. È triste giocare in uno stadio vuoto. Non è da oggi, è dall’inizio di stagione che è così".
La priorità è cercare un sostituto di Iturbe o serve un rinforzo in difesa?
"Ovviamente lo sapete, lo ripeto, parlo con Walter, sta lavorando come sempre per il bene della Roma. L’unica cosa sicura è che Manuel è andato e sarà sostituito. Non è una priorità, la priorità è la gara di domani".