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TRIGORIA - Garcia: "Lotito? Hanno già risposto i dirigenti"

di Luca d'Alessandro

Il tecnico della Roma Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa.

Voi andrete a giocare due trasferte difficili Palermo e Firenze, mentre la Juventus ha due gare più semplici. Cosa dice ai tifosi?
“C’è il calendario e poi la realtà. Il calcio a volte sembra difficile, ma anche quest’anno abbiamo dimostrato, come a dicembre, che si perdono punti contro squadre abbordabili. Il calcio è così, dobbiamo recuperare i punti persi in casa, fuori casa”.

Come sta Manolas?
“Sta bene, è convocato. A parte Torosidis e gli squalificati, tutti sono in gruppo. Abbiamo la rosa giusta per battere una buona rosa come il Palermo che prende molti gol. Dobbiamo fare la nostra partita con qualità e intensità dal primo minuto al 93’ per tornare a casa coi tre punti”.

Totti?
“Se facciamo il conto di tutti gli allenamenti che ha fatto Totti nella sua vita sarà pronto per domani".

Destro?
"Mattia è importantissimo, farà dei gol per noi e conto su di lui per tutta la seconda parte di stagione”.

Squadra che ha bisogno d’equilibrio?
“No non lo paga, dipende dalle partite. Da come gioca l’avversario, dipende da tanti parametri, da come stanno i miei giocatori. Adem non ha iniziato l’ultima perché non era al 100%. Per fortuna non contano solo gli 11 iniziali, faccio sempre la gara in 14 ed è così che faccio le mie previsioni. Rifletto anche in corso di partita per vincere. Abbiamo Keita, Nainggolan e De Rossi out, significa che bisogna inventarsi qualcosa”.

Come vede Destro?
“Mattia in allenamento è al 100%, lo vedo tranquillo per il resto parlate con lui”.

Maicon?
“Abbiamo parlato di questo a Udine, dove non aveva 90’ nelle gambe. Con la Lazio ha dimostrato di essere ok sul piano fisico. Poi è difficile per lui, come per gli altri, fare tutte le partite. Da febbraio avremo due gare a settimana e dovremo usare tutta la rosa con i giocatori in forma”.

Ci può dire qualcosa su Salah?
“I nomi, a gennaio, sono come i fiori in inverno. Ho sempre la stessa opinione: la rosa così può andare avanti. Castan è tornato e sembra star bene, vediamo quando potremmo riaverlo. Questa squadra è stata costruita per rispondere ai tanti impegni stagionali. Bisogna rispondere domani a Palermo in una gara molto difficile. Se daremo il 100% tutto andrà bene”.

Lotito non scommette sullo scudetto della Roma. Lei?
“Hanno risposto i miei dirigenti. Noi non molliamo né un secondo né un millimetro concentrandoci sempre sulla prossima gara. Dobbiamo pensare solo al Palermo, sul resto non perdo tempo".

Il derby ha dimostrato che Totti ha ancora gol nelle gambe. Ha pensato di avvicinarlo alla porta?
“Francesco è stato efficace in area di rigore nel secondo tempo, anche se di solito le squadre che vincono hanno più l’atteggiamento di difendere che attaccare e fare il terzo gol. Per me la miglior difesa è l’attacco, ma è stata brava la Roma a spingere, specie sulla fascia sinistra. Tutti dicono che attacchiamo sulla destra, ma abbiamo dimostrato di avere molte soluzioni d’attacco. Totti è già avanzato, poi il suo gioco è venire a giocare la palla. L’unica cosa è che quando lui viene incontro gli altri due attaccanti devono dare profondità”.

Il calendario della Juve è più favorevole?
“Il calendario non vuol dire nulla. Posso solo spingere sulla mia squadra e fare il possibile per vincerle tutte”.

4-2-3-1 contro il Palermo, o Florenzi-Paredes?
“Posso chiarire tutte queste cose, possono giocare Florenzi, Paredes, Uçan (non tutta la partita) ed Emanuelson. Ho preparato due moduli di gioco, oltre al nostro solito, da usare dall’inizio o a partita in corso. Specie sul piano difensivo, che non significa difendere nella propria metà campo, ma anche pressare alti gli avversari. Il modulo di gioco non è il Santo Graal, dipende cosa fanno i giocatori nel nostro modulo, sia sul piano di vista offensivo che difensivo”.

 

 


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