VG - Andressa lascia la Roma: ecco come sono andate le cose e dove interverrà il club sul mercato

Un mese fa le 100 presenze in giallorosse, mentre adesso è arrivato il momento dell'addio. "Sono state quattro stagioni di emozioni, coronate dalla conquista di tre trofei. Grazie di tutto Andressa, in bocca al lupo per il futuro" Così l'ormai ex numero sette della Roma Femminile campione d'Italia ha salutato il club. Un addio posticipato, che era nell'aria. 

"Penso di tornare in Brasile, la mia famiglia è di qui. Ma al momento ho ancora molto da imparare in Europa. Non voglio tornare indietro solo per concludere la mia carriera. Ho intenzione di ritornare e giocare ad alti livelli per almeno due o tre anni". Queste le parole di Andressa, in cui erano abbastanza chiare le intenzioni della calciatrice. Poi il rinnovo per un'altra stagione con la Roma, una stagione indimenticabile. 

ROMA FEMMINILE, ADDIO ANDRESSA: ECCO COME SONO ANDATE LE COSE - Come appreso dalla redazione di Vocegiallorossa.it, la Roma avrebbe voluto trattenere Andressa, tanto da proporle il rinnovo per altre due stagioni, con il club giallorosso che avrebbe voluto arrivare alla finale di Coppa Italia già con il contratto firmato. Così non è stato, perché la calciatrice ha preso la decisione di tornare in Brasile (a questo punto, leggendo anche le vecchie dichiarazioni, per una nuova avventura calcistica). 

ROMA FEMMINILE, ADDIO ANDRESSA: LE MANOVRE DI MERCATO - Preso atto della volontà della calciatrice di cambiare aria, la domanda successiva è quella legata al mercato e alla possibile sostituta di Andressa. La calciatrice è arrivata come esterno alto di destra con Coach Bavagnoli. Un ruolo difficile da ricoprire per lei, visto lo stato di forma in cui ha iniziato la sua avventura in giallorosso. Ecco dunque l'arretramento nei tre di centrocampo. Una posizione più congeniale, ma che comunque sbilanciava lo stesso la squadra. Il ruolo più congeniale per lei l'ha trovato Spugna in questa stagione: dietro Giacinti unica punta. Qui è stata brava a sfruttare le sue doti realizzative e di opportunismo nell'essere, spesso, la più lesta di tutti a ribadire in rete i tiri della numero 9, respinti dai portieri. Avendo già tesserato Saki Kumagai come centrocampista difensiva e considerato che mister Spugna considerava Andressa un attaccante, per sostituirla s'interverrà in quel reparto.