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VG - Candela: "La Roma deve ripartire: così per la Champions League si fa ancora più difficile. De Rossi? Ci siamo sentiti...". VIDEO!

di Marco Campanella
Fonte: dall'inviato al Villa Pamphili Padel Club, Marco Campanella

A margine dell'evento organizzato per le finali del Mediolanum Padel Cup un torneo di padel che si tiene al Villa Pamphili Padel Club, ha parlato Vincent Candela. Ecco le parole dell'ex calciatore della Roma ai microfoni di Vocegiallorossa.it. 

Come giudichi le prime uscite di Juric e cosa ne pensi della squadra giallorossa?
"Presto per giudicare Juric da allenatore della Roma, preferisco aspettare. Non è facile, la Roma deve ripartire: ha mandato via il direttore generale; il direttore sportivo arriva dalla Francia ed è giovane quindi non è facile; De Rossi è stato mandato via nel modo sbagliato. Non è facile, per la società e per la squadra. Questo è un momento particolare, menomale ci sono i tifosi che ogni domenica vengono allo stadio, perché è importante tifare la Roma. Comunque, la Roma resta parte di una società che si sta ricostruendo, questo è l'importante". 

Hai avuto modo di sentire Daniele De Rossi dopo l'esonero?
"Sì, ci siamo scambiati un po' di cose". 

Koné?
"Ancora è presto, ma mi piace: è un calciatore che si prende i rischi nel cercare il passaggio in avanti, non è da tutti. Mi piace come sta iniziando, è un momento particolare e non è facile per nessuno". 

La Roma resta attrezzata per la qualificazione in Champions League o è già indietro rispetto alle concorrenti?
"Non è indietro, ma ha cambiato tante cose e non è facile. Già non è facile per le squadre che sono partite dall'inizio dell'anno con un gruppo già fatto e non sempre in cambiamento. Nella Roma è cambiato il direttore generale, l'allenatore... già è difficile, partendo così lo sarà ancor di più". 


Vincent Candela a Vocegiallorossa.it
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