.

Women's Champions League - Ecco quanto ha già guadagnato e potrà guadagnare la Roma

di Luca d'Alessandro
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro

Con la vittoria di ieri per 4-1 sullo Sparta Praga, la Roma femminile si è qualificata per la Fase a Gironi della UEFA Women's Champions League. Un qualcosa di storico, visto che è la prima volta per il club, che porta prestigio alla Roma e anche una buona ricompensa dal punto di vista economico
Certo non c'è ancora paragone tra gli introiti generati dalla qualificazioni in Champions League, rispetto alla competizione femminile, ma in un movimento come quello italiano, dove il professionismo è iniziato lo scorso 1° luglio è significa tanto. 

24 MILIONI - Questa è la somma totale che la UEFA pagherà in premi alle squadre partecipanti. Si tratta di aumento sostanzioso rispetto al passato. Un modello economico iniziato nel 2021 che terminerà nel 2025. 

400.000 - Abbiamo detto come dall'introduzione della Fase a Gironi nella passata stagione, sia aumentato sostanzialmente il guadagno per ogni club. Finché il torneo era a scontro diretto, raggiungere i sedicesimi di finale, portava un guadagno di 70.000 euro. Adesso, ogni club, come la Roma, che entrano a far parte delle migliori 16 squadre in Europa, guadagneranno una base di 400.000 euro (5,65 volte tanto). 

L'IMPORTANZA DEI RISULTATI - Come avviene nelle competizioni maschili, anche la Women's Champions League ha i premi partita. Nella Fase a Gironi vincere farebbe guadagnare alla Roma 50.000 euro a partita, mentre sono 17.000 in caso di pareggio. 

PREMIO DI SOLIDARIETÀ - Consiste in un tesoretto di 5,6 milioni di euro, pari al 23% della somma totale messa in palio dalla UEFA. Questo è un premio che verrà diviso e pagato a ogni federazione, in base ai risultati dei club nella Women’s Champions League.

JACKPOT - Vincere la Women’s Champions League, può far guadagnare fino a 1,4 milioni di Euro. 


Altre notizie
PUBBLICITÀ