Florenzi: "Contento di aver condiviso l'esultanza con tutto lo stadio". VIDEO!
Florenzi ai microfoni di Sky Sport al termine del match
“La mia esultanza? Mia nonna ha una certa età e non era mai venuta allo stadio e dopo la partita in Nazionale mi ha detto che sarebbe venuta e che avrei segnato. Allora le ho promesso che sarei venuto da lei: ogni promesso è debito. Per fortuna la famiglia Florenzi è una famiglia calcistica che mi ha tramandato questa passione, sono contento di aver condiviso la mia gioia con mia nonna e con lo stadio. Ora sperino che la lascino tranquilla, che nessuno vada da lei a pressarla”.
Florenzi a Roma Tv
"L'abbraccio a nonna Aurora? Quando sono tornato dalla nazionale dopo che mi ero mangiato un gol con la Norvegia a casa nonna era incavolata perché aveva visto la partita e non avevo segnato. Così mi ha detto che sarebbe venuta allo stadio e che avrei dovuto fare gol. Le ho promesso che se così fosse stato sarei andato da lei. Sono felice. Oltre al caldo abbiamo cercato di gestire di più senza attaccare sempre, la forza di una squadra sta anche nel fare la partita gestendo le risorse. Sapevamo che loro potevano attaccare bene e noi venivamo da tre gare ravvicinate ma sarà così almeno fino a dicembre, sperando magari di continuare. Devi cercare di farti trovare sempre pronto per ripagare la fiducia. Ogni volta mi dispiace giudicare le mie prestazione, preferisco farlo fare ad altri. Col parma non sarà semplice anche se non avranno pedine fondamentali come Paletta e Biabiany, sono una squadra che darà filo da torcere ma vogliamo vincere come l'anno scorso. La Juve è fortissima, lo dicono i numeri. Inoltre non hanno venduto nessuno e acquistato gente giovane, forte e di esperienza. Ma noi non siamo da meno e daremo battaglia tutto l'anno".
Florenzi in zona mista al termine del match
“L’esultanza? Il gol è un gol normale, l’esultanza è stata una promessa fatta a lei che ho mantenuto. Gestito le forze? Sì, siamo ripartiti ancora fortissimo, poi siamo stati bravi a gestire la partita come fanno le grandi squadre. Zeman? Il lavoro del mister non è facile, tutti lo devono seguire, se i giocatori cagliaritani faranno questo si troveranno molto bene. Destro? Non so neanche di cosa state parlando”.