Gerson-Lille - Il racconto di un affare sfumato

01.02.2017 08:26 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Gerson-Lille - Il racconto di un affare sfumato
© foto di Vocegiallorossa.it

Dopo settimane di calma relativa, e apparente, il mercato della Roma si è scatenato tutto negli ultimi giorni. Preso Grenier dal Lione, i giallorossi hanno anche lavorato sotto traccia per definire l'acquisto di Kessié per la prossima stagione. Nel frattempo, si è sollevato il polverone Paredes, con il giocatore che sembrava destinato alla Juventus ma che poi è rimasto a Roma. Abbiamo parlato anche di Manolas e dell'interesse dell'Inter per la prossima stagione. Vi abbiamo raccontato del tentativo di Massara di prendere Donsah ma il Bologna non ha ceduto di fronte all'offerta dei capitolini.

In tutto questo caos, Gerson ha fatto le valigie e si è diretto a Lille. Quasi all'improvviso, la Roma sembrava aver perso il talento sul quale aveva investito tanto lo scorso anno, a fronte però di un ricavo di circa 20 milioni. Questa la cifra complessiva che il club francese avrebbe sborsato per il centrocampista brasiliano, a testimonianza di quanto i transalpini credessero nel calciatore che, prima di venire alla Roma, era stato trattato (e quasi preso) dal Barcellona. 
Il calciomercato, però, è strano. Ci ha abituato a tutto, a trattative che si concretizzano al gong finale e ad altre che sfumano quando tutto, ma proprio tutto, sembra fatto. Tra il Lille e la Roma, quindi, l'accordo era stato trovato per circa 20 milioni tra prestito e riscatto (che sarebbe stato esercitato) ed era stata trovata anche l'intesa tra il calciatore e il club francese.
Cosa è successo quindi? Come appreso da Vocegiallorossa.it il ragazzo (19 anni) ha avuto semplicemente un ripensamento e sta tornando ora nella Capitale per mettersi a disposizione di Luciano Spalletti. Crede fortemente di poter far bene in giallorosso e non se l'è più sentita di trasferirsi in Francia.
Ora sarà il tecnico toscano che dovrà decidere se schierarlo domani contro il Cesena, per mettersi tutto quanto alle spalle. E ripartire.