Sampdoria, Giampaolo: "Della Roma non mi fido, ci sono giocatori che spostano gli equilibri. Siamo a tre punti, deve essere un motivo d'orgoglio"

05.04.2019 17:20 di  Andrea Cioccio  Twitter:    vedi letture
Sampdoria, Giampaolo: "Della Roma non mi fido, ci sono giocatori che spostano gli equilibri. Siamo a tre punti, deve essere un motivo d'orgoglio"
Vocegiallorossa.it

Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Roma. Queste le sue parole, riportate da tuttomercatoweb.com:

Come sta la squadra?
"La partita con il Milan è stata la più intensa del campionato. La partita con il Torino è stata la meno intensa del campionato in quasi tutti i parametri di gioco. La differenza fra le due gare è stata nella poca capacità nell'andare a reclutare le stesse risorse fisiche e mentali per giocare lo stesso tipo di gara. Purtroppo ci siamo arrivati con una gamba poco pulita e senza la necessaria lucidità. È stato un confronto corpo a corpo. La partita di domani è un'altra gara dura che si aggiunge alle due giocate ma sapevamo di giocare tre partite di alta intensità. Siccome penso che a Torino abbiamo recuperato fisiologicamente mi auguro che la squadra faccia appello a tutte le risorse".

Quanto sarà importante attingere alle risorse nervose in questo finale di stagione?
"È una settimana particolare perché si giocano tre gare in sette giorni poi le ultime saranno scandite da una settimana tipo. Le risorse fisiche e mentali sono importanti ma la Sampdoria deve giocare in scioltezza. Dobbiamo esserci fino in fondo a questa corsa. La squadra se lo merita per quanto prodotto".

Arriva una Roma che ha inanellato una serie negativa.
"Ho visto l'ultima gara dei giallorossi con la Fiorentina, hanno giocato una gara ordinata e consapevole di aiutarsi. Della Roma non mi fido perché ci sono giocatori di qualità che spostano gli equilibri di una partita. È una gara importante da giocare con entusiasmo perché siamo a tre punti dalla Roma. Questo deve essere motivo di orgoglio".

Ekdal e i lungodegenti Caprari e Barreto?
"Questa è la settimana dove avremo avuto bisogno di tutti ma la squadra è attrezzata per sopperire. Caprari sta recuperando bene, speriamo di recuperarlo nelle ultime quattro, cinque gare. Barreto ha iniziato a fare qualcosa ma non so quantificare i tempi di recupero. Ekdal non è recuperato, speriamo per la prossima".

Che non è una partita come le altre.
"Ci penseremo, ora abbiamo una partita importante"

Colley?
"È disponibile".

Può essere la partita di Defrel?
"È la partita della Samp. Defrel gioca. Il ragazzo aveva bisogno di recuperare. Non possiamo permetterci di perdere i giocatori".

Il mancato rosso a Belotti. Gli episodi a volte possono essere decisivi.
"È stato fuori quando abbiamo subito il gol. Non avevo la sensazione che avremmo subito gol. Il dispiacere è stato perché eravamo in dieci. Gli alibi li lasciamo agli altri".

Forse si aspetta qualcosa di più da Gabbiadini?
"Io penso che debba ancora compiere il percorso di crescita. Ha i colpi, è un ragazzo umile, lavora bene ma deve ancora migliorarsi in questa squadra. Non è un problema, deve solo continuare a lavorare".

La crescita di Ronaldo Vieira?
"Ha fisicità tecnica per diventare un giocatore importante. Deve migliorare in alcuni aspetti che alcune volte sono meno inerenti alle sue qualità ma più all'andarsi a prendere certe cose. Deve avere la tenacia di andarsi a prendere le sue qualità. Ha margini straordinari di miglioramento, non si deve accontentare. Io pretendo di più perché può fare di più. Deve essere un moto perpetuo dentro al campo, un catalizzatore, non deve avere pause ma stare sempre dentro la partita. Deve essere anche un po' più presuntuoso perché ha tutto ma l'acquisirà giocando".

Può essere considerato anche un derby di Ferrero?
"Il derby del presidente è domenica prossima non questa".