Irdning - Florenzi: "Contento di essere tornato. Questa maglia? Sono romanista e la sento tanto". FOTO!

Irdning - Florenzi: "Contento di essere tornato. Questa maglia? Sono romanista e la sento tanto". FOTO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Gino Mancini

Alessandro Florenzi ha parlato nella consueta conferenza stampa:

Il tuo è un ritorno, quanto è contato il volere di Zeman?
“Ha contato per me molto, sono qui e sono felice del mister e della società. Devo continuare a fare bene”.

Pensi di essere un giovane in rampa di lancio?
“Sono i numeri che contano. Io devo ringraziare il Crotone che mi ha permesso di fare questo, senza loro non sarebbe stato possibile”.

Ci sono tanti giovani in crescita, cosa ne pensi?
“Non è facile trovare spazio, ma questo in generale. Noi dobbiamo solo dare il massimo ed apprendere i consigli dei grandi, ce ne danno tanti”.

Ora giochi assieme a De Rossi. Cosa puoi imparare da lui e cosa ti ha detto?
“Di giocare il più semplice possibile perché conosce le mie qualità. Mi ha detto che giocando insieme avremmo trovato le giuste idee”.

Con Totti e De Rossi sei l’unico romano. Come la vivi?
“Sensazioni forti, molto forti anche perché sono romanista e lo sento tanto”.

In quel ruolo siete tu e Bradley, sei convinto di poterti guadagnare il posto?
"Ce lo dobbiamo guadagnare sul campo. Dobbiamo solo allenarci, poi il mister deciderà chi starà meglio".

Ti sembra strano che un ragazzo cresciuto a Trigoria debba essere riacquistato?
"Sono dinamiche di mercato, se l'anno scorso fossi rimasto avrei giocato poco. E' giusto aver fatto le ossa a Crotone, ho fatto bene e fortunatamente sono qui a giocarmi le mie carte".

All'occorrenza puoi giocare terzino?
"Se l'ho fatto a Crotone non vedo perché non debba farlo qui. Il ruolo che mi appartiene è quello dove sto giocando, ma se devo giocare terzino o ala non ci saranno problemi".

Ti sei posto un obiettivo?
"Quello che è l'obiettivo di tutti: giocare il più possibile. Dipenderà da me, da come farò di partita in partita".

Qual è il tuo rapporto con Zeman e il suo modo di allenarsi?
"Mi trovo bene, stiamo smaltendo le fatiche di inizio ritiro, ora stiamo andando meglio. Anche ieri si è visto che la squadra è andata bene, dobbiamo continuare così".

Vedi qualcuno dei nuovi particolarmente stanco?
"Penso di no, ho visto bene anche Piris. De Rossi e Balzaretti si sapeva che stavano bene, son venuti qui con tanta voglia e stanno andando alla grande".

Ti entusiasma che ci siano tanti giovani?
"Mi sento bene, sono tutti bravi. Penso a Lamela, Bojan e soprattutto Pjanic, che ha 60 partite in Champions League e 100 in Ligue 1".

Lo scorso anno eri condizionato dal dover dimostrare qualcosa per tornare alla Roma?
"Sono andato lì per giocare, poi logicamente cerchi di fare il meglio ed è andato tutto bene".

Che sensazioni hai avuto nel corso della tournée americana?
"Non ci aspettavamo tutto quell'affetto. E' stata una bella emozione trovare uno stadio pieno di gente che tifava Roma".

E' un'iniezione di fiducia in più essere schierato dal mister nelle amichevoli?
"Sicuramente dà fiducia perché essere nei piani del mister conta. Abbiamo tanti altri giocatori bravi, dobbiamo dimostrare settimana dopo settimana di stare bene".

© foto di Gino Mancini