Ranieri: "Solo in Italia vogliamo i presidenti che parlano". VIDEO!

Durante la conferenza stampa di presentazione alla sfida di sabato 29 marzo (20:45) contro il Lecce, il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha risposto ad una domanda riguardo eventuali dichiarazioni da parte della presidenza da qui alla fine della stagione, sottolineando come non capisca perché qui in Italia ci si aspetti che i presidenti dei club rilascino dichiarazioni. Ecco le sue parole:
È previsto da qui a fine stagione, o entro fine stagione, che il Presidente finalmente si palesi davanti al pubblico, ai tifosi, ci metta la voce, la faccia, e racconti un pochino la sua Roma e i suoi progetti, oltre ovviamente insieme a lei, che è un'estensione della Presidenza?
"Solo in Italia vogliamo che parlino i presidenti e ditemi quale presidente americano in Italia parla. Ma perché è così importante? Io non ho mai visto un presidente così importante. Per me il presidente era importante quando aveva un progetto, a fine mese ci pagava, poi che venga a parlare o non venga a parlare... A noi proprio non c'è mai importato. Dovete sapere che il Presidente del Chelsea, prima di Abramovic, perché poi Abramovic ci parlava soltanto sul suo aereo personale, il Presidente del Chelsea l'ho visto dopo che non era più Presidente. Ditemi, i Presidenti nelle altre nazioni chi è quello che parla? Solo in Italia vogliamo che parli noi i Presidenti e ditemi quale Presidente americano parla in Italia. Ma perché è importante questo Presidente che dica… Non può comprare perché abbiamo questo gentleman agreement. Più di così, non vi va bene quello che vi dico io. Avete visto che ha preso Mourinho e ha cercato di far bene. È un momento particolare perché è uscito non dal suo budget, ma dal budget che ha imposto la UEFA. Vedete che stiamo spingendo molto nel fare lo Stadio. Io preferisco un presidente che parla poco e faccia tanto, questo è quello che preferisco. Poi che appaia o non appaia, a me non mi cambia niente. Io da tifoso, sto parlando da tifoso, quando ce lo fa questo Stadio? Stiamo spingendo, speriamo che si possa mettere la prima pietra al più presto".
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