Zeman: "Con Pjanic in avanti abbiamo più equilibrio. La squadra vuole raggiungere obiettivi importanti". FOTO!

15.12.2012 12:13 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Zeman: "Con Pjanic in avanti abbiamo più equilibrio. La squadra vuole raggiungere obiettivi importanti". FOTO!
© foto di Alessandro Carducci

A Trigoria ha avuto luogo la conferenza stampa di Zeman alla vigilia della trasferta contro il Chievo. Come di consueto Vocegiallorossa.ii vi proporrà la diretta testuale e fotografica.

Cinque vittorie di fila, è inevitabile quindi un certo apprendistato dei giocatori per trovare equilibrio?
“La squadra si sta esprimendo bene, ora per più tempo e facendo meno errori. C’è la voglia, entusiasmo, di fare le partite”.

Totti e Pjanic in avanti cosa garantiscono alla squadra?
“Totti ha giocato per anni da attaccante puro, lo stesso Pjanic è un giocatore offensivo. Siamo più equilibrati così, con Pjanic che aiuta di più”.

Destro e Osvaldo come stanno?
“Benissimo”.

Stekelenburg e Goicoechea si alterneranno?
“La formazione la do domani, tutti e tre i portieri che ho a disposizione mi danno tranquillità”.

Teme di più il Chievo o il campo pesante?
“Il Chievo non è sottovalutare e anche il terreno di gioco bisognerà vedere come sarà”.

Problema di comunicazione fra Stek e la squadra? Cambia l'assetto difensivo?
“Non credo. Il problema di martedì è stata un'incomprensione che succede su tutti i campi. La difesa comunque non cambia perché ha preso coscienza del modo di giocare”.

Amichevole il 2 gennaio e tour in America. Non è rischioso a così pochi giorni dal Napoli?
“Non è ciò che preferisco io. Magari volevo andare a Cipro. Per me l'importante è che ci sia l'ambiente giusto per lavorare bene. Il tempo è buono e le strutture sono attrezzate. Al massimo il problema può essere il fuso, ma spero che non ci saranno problemi”.

In vista delle candidature prossime alla Federazione, come pensa che si possa migliorare il calcio italiano nei prossimi anni?
“Non so rispondere. Ci sarebbe da parlare per una settimana. Spero che chi si candida possa migliorare davvero, visto che c'è molto da cambiare”.

Come sta Lamela? Vista l'età media la Roma può essere considerata la squadra più futuribile d'Italia?
“Erik sta bene, anche di testa. Non ci sono problemi. Il discorso del futuro per me è presente. Abbiamo tanti giovani che si stanno mettendo in mostra, ultimo Romagnoli. Adesso però spero che possano fare anche bene il ptesente.

Possibile soluzione quella dei tre trequartisti Lamela, totti e Pjanic in avanti?
“Per me Lamela e Totti sono attaccanti a tutti gli effetti e Pjanic lo sta diventando. E' possibile, ma dovrebbero fare non solo i trequartisti, ma anche gli attaccanti”

La Roma ha dei diffidati. Ne terrà conto in vista del Milan?
“No. Io penso a questa partita, poi si vedrà per la prossima”.

C'è un confine preciso fra prime e seconde linee o ci si può sempre aspettare qualche cambio?
“La base c'è. Non abbiamo mai cambiato molto. Ci sono dei giocatori che giocano meno, ma se chi gioca gioca bene, non c'è motivo di cambiare”.

Come sta De Rossi? Dodò è in grado di giocare 90 minuti?
"De Rossi sta bene. È di testa che più importante, fisicamente sta bene. Dodò non è ancora in grado di giocare 90 minuti”.

I giocatori sono meno scettici nei suoi confronti rispetto a prima. Qualcuno è rimasto indietro in questo percorso?
“Io non mi sono mai lamentato di nessuno. Loro ci provavano, ma non ci riuscivano al meglio”.

Adesso sono tutti dalla sua parte?
“Non si tratta di essere dalla mia parte, ma dalla parte di Roma con degli obiettivi precisi. La squadra dimostra di voler raggiungere qualche cosa e questo è di aiuto a tutta la squadra”.

Com'è andato l'esperimento di Coppa Italia con De Rossi? C'è un'operazione di recupero anche con lui dopo Pjanic?
“De Rossi era sempre a disposizione della squadra. Con l'Atalanta ha fatto molto bene, specialmente all'inizio. Poi in 10 ha avuto delle difficoltà. Però ha giocato bene sia da regista che da incontrista”.