Roma-Liverpool 4-2 - La gara sui social: "Orgogliosi di voi. Finaliste Champions decise dagli errori arbitrali"

La Roma esce a testa altissima dalla Champions League, battendo per 4-2 il Liverpool, risultato non sufficiente per ribaltare il 5-2 subìto ad Anfield. Il match non inizia nel migliore dei modi per i capitolini, sotto già al 9' per un gol di Mané, abile a sfruttare un errore a centrocampo di Nainggolan e a finalizzare il contropiede. Pochi minuti dopo, i padroni di casa pareggiano con un'autorete rocambolesca di Milner che riporta il risultato sull'1-1. Al 26', il primo episodio chiave: sugli sviluppi di un corner per i Reds, van Dijk spinge fallosamente Dzeko il quale serve involontariamente Wijnaldum che va in gol. Nella ripresa, altro controverso episodio: Dzeko viene steso in area da Karius ma Skomina fischia un precedente fuorigioco, rivelatosi inesistente. Poco dopo, è lo stesso numero 9 a pareggiare i conti al 52'. Di nuovo in parità, la Roma si vede negata un solare rigore per un mani di Alexander-Arnold su tiro di El Shaarawy, destinato in rete. Nel finale, accade di tutto: all'86' il Ninja si riscatta e con una splendida conclusione da fuori sigla il 3-2. A tempo scaduto, Skomina concede un penalty che permette a Nainggolan di realizzare la più amara delle doppiette. Al termine della partita, il popolo giallorosso, attraverso i più noti social network, ha commentato l’esito dell’incontro. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i pensieri a caldo dei tifosi capitolini. 

I supporters romanisti applaudono i loro beniamini che hanno sfiorato un'impresa che li avrebbe portati a giocare la seconda finale della massima competizione europea per club nella loro storia. "Grazie comunque", il sintetico commento di Alessandro seguito da Valentina "le emozioni che ci avete regalato resteranno nel cuore e nella mente di tutti. Ringraziarvi non basta, siamo tutti fiero di voi grandi, unici, immensi gladiatori giallorossi" e da Daniele "a volte non conta tanto ciò che c'è alla fine di una corsa, quanto piuttosto quello che si prova correndo. Orgoglioso di voi ragazzi, grazie per le emozioni che ci avete regalato". Non solo ringraziamenti per i giocatori, ma anche rabbia nei confronti dell'arbitraggio di Skomina, che non ha concesso due rigori alla Roma che avrebbero potuto indirizzare il match su un altro binario. "Due finaliste decise dagli errori arbitrali, ma quando lo mettiamo il VAR in Champions?", scrive Matthew con Massimo che sostiene "mi permetto un po' di dietrologia: senza gli scontri di Liverpool tutti questi torti arbitrali non ci sarebbero stati" e Antonio che applaude il commento di Di Francesco "è un signore" dal momento che il tecnico non ha voluto polemizzare sugli episodi avversi. Marcello, tuttavia, ha qualcosa da recriminare "Di Francesco si è suicidato ad Anfield mettendo Jesus a marcare Salah. Se là ne prendi 5, poi farne altrettanti qui non è comodo, soprattutto se inizi sotto 0-1 per una cavolata. Poi vabbè mettiamoci che non ti fischiano pure i rigori...". Giona punta il dito contro i laziali, felici per l'eliminazione dei cugini "chi ha il coraggio di prenderci in giro oggi, magari dopo averne presi 4 dal Salisburgo, si rende leggermente ridicolo", mentre Simone applaude la prova di Dzeko "anche oggi monumentale". Infine, Edoardo afferma "dovrei rosicare, polemizzare per i due rigori negati però non riesco a essere non felice per il percorso della mia Roma in Champions. Data per spacciata sin dai gironi, sfiora la finale di Kiev. Chapeau", con Sole che chiosa "ci abbiamo creduto, fino alla fine. È andata così, per vari motivi a cui non voglio nemmeno pensare, ma sarò sempre orgogliosa di essere romanista! Nel bene e nel male. Sempre con te".