Il grande inizio, il sogno realizzato con il Brasile e l'errore nel derby: Ibanez vuole ripartire con la Roma nel cuore

24.11.2022 08:12 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Il grande inizio, il sogno realizzato con il Brasile e l'errore nel derby: Ibanez vuole ripartire con la Roma nel cuore
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Con un video pubblicato sui social, la Roma ha celebrato il compleanno di Roger Ibanez che compie oggi 24 anni. Una ricorrenza che il difensore si appresta a vivere in Giappone, sede della tournée romanista con due amichevoli in programma.

Questa prima parte di stagione di Ibanez può dividersi in due parti. Nella prima, indicativamente da agosto a inizio ottobre, si è visto un difensore in crescita rispetto alle precedenti apparizioni, come testimoniato per esempio dalle gare con Juventus e Inter. Il suo rendimento non è passato inosservato nemmeno in Brasile, con il CT Tite che lo ha convocato per due gare a fine settembre, permettendogli di debuttare con la Seleçao nell’amichevole contro la Tunisia.

Da circa metà ottobre in poi, invece, il suo rendimento è leggermente calato, così come in generale tutta la Roma. Il punto più basso è stato toccato il 6 novembre nel derby, quando il suo tentativo di dribbling su Pedro non è andato a buon fine, permettendo allo spagnolo di servire l’assist per il gol-vittoria di Felipe Anderson.

Una delusione aumentata, meno di 24 ore dopo, dalla decisione di Tite di escluderlo dai convocati per il Mondiale. Essendo entrato nel giro del Brasile da poco tempo, probabilmente Ibanez sarebbe rimasto a casa lo stesso, ma se ci fossero stati dei dubbi chiaramente il derby non lo ha aiutato.

Questa lunga sosta gli servirà per smaltire tutto questo e per ripartire più forte di prima. Il difensore, d’altra parte, appare molto motivato anche perché sembra essersi legato in maniera indelebile alla città di Roma. A testimonianza di quanto affermato, infatti, c’è un nuovo tatuaggio che recentemente Ibanez ha mostrato sui social, un guerriero all’ombra del Colosseo sulla gamba.

Un’immagine che non ha bisogno di ulteriori commenti, un ritratto che certifica quanto abbia a cuore la Capitale e la sua storia. Lo sa bene anche Mourinho, il primo a difenderlo pubblicamente dopo il derby. Capita a tutti di sbagliare, ma quello che non deve mai mancare è il giusto atteggiamento e su questo Ibanez è encomiabile.