Mancini: "Nessun contatto con la Roma. Avrei accettato, molti laziali si sarebbero incazzati"

"No, non rifarei la scelta di lasciare la panchina dell'Italia". Parla così Roberto Mancini a più di un anno di distanza dal suo addio alla Nazionale. L'ex commissario tecnico ha rilasciato una lunga intervista a Il Giornale: "Quel saldo rapporto di fiducia che avevo con la Federazione si era reciprocamente incrinato. Se potessi tornare indietro affronterei tutto in modo diverso. Le capita mai di pentirsi di una scelta sbagliata? Ecco, lasciare la Nazionale è stata una scelta sbagliata che non rifarei".
I giornali hanno fantasticato anche quando l'hanno data vicinissimo alla panchina della Roma?
"Sì, anche in quel caso. Non sono mai stato contattato per la panchina della Roma. Nessuna chiamata dalla dirigenza".
Le ha fatto piacere leggere Il suo nome per giorni come primo della lista dei possibili sostituti di Juric?
"Mi ha fatto piacere leggere che molti tifosi romanisti ne sarebbero stati felici e molti laziali incazzati".
Se la Roma l'avesse chiamata come avrebbe risposto?
"Se ci fossero state le condizioni di un bel progetto da portare avanti insieme, avrei risposto di si".
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