Parma, Gervinho: "Roma è magica, l'amore dei tifosi è indimenticabile. Non è stato facile andare via"

22.11.2018 09:18 di  Andrea Cioccio  Twitter:    vedi letture
Parma, Gervinho: "Roma è magica, l'amore dei tifosi è indimenticabile. Non è stato facile andare via"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Gervinho, ex giocatore della Roma attualmente al Parma dopo una parentesi sfortunata in Cina, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport, in cui è tornato a parlare della sua avventura giallorossa con parole di elogio. Ecco le sue parole in merito:

Andare via da Roma non è stato semplice.
"Per nulla. È una delle più belle città al mondo. È Magica. Anche se io ho visto una sola volta il Colosseo, mi blindavo in casa con gli amici. E sfuggivo".

A cosa?
"All'affetto dei tifosi. Sono abbastanza riservato, mi faceva piacere, ma per me contano campo, lavoro e famiglia. Roma ti stritola d'affetto, di passione, se stai in centro per shopping o per prendere un aperitivo è una processione. E quelle cose mi sono rimaste in testa, indimenticabili. Però...".

L'affetto dei tifosi è importante.
"Quello dei romanisti di più. Il loro non era semplicemente affetto, piuttosto amore nei miei riguardi. Amore vero, non dimenticherò. Mi sono tenuto in contatto con Nainggolan e ho nostalgia del ristorante La locanda: carbonara da favola".

Chi è stato Garcia per Gervinho?
"Un padre. Rapporto stupendo. Parlava, parlava, parlava, una macchina. Non soltanto in campo, ma soprattutto fuori. Mi teneva lì, mi spiegava cosa dovevo fare e cosa dovevo evitare. Mi aveva voluto con forza, non potrò dimenticare. Sono cresciuto come uomo, Garcia è stato indispensabile per la mia crescita. Non esisterà un altro allenatore legato a me come lui".