Malore Ndicka, l'ex arbitro De Marco: "Bravo Pairetto. Le regole per il recupero"

15.04.2024 01:00 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Malore Ndicka, l'ex arbitro De Marco: "Bravo Pairetto. Le regole per il recupero"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

C'è apprensione intorno alle condizioni di Evan Ndicka, uscito al minuto 71 della partita tra Udinese e Roma dopo aver accusato un malore in campo. La gara è stata poi sospesa dall'arbitro Pairetto su diretta richiesta della società giallorossa e per provare a chiarire qualche punto oscuro in merito alla ripresa del gioco, noi di Tuttomercatoweb.com abbiamo intervistato in esclusiva l'ex arbitro Andrea De Marco, il quale fu protagonista in prima persona, anche se per tutt'altri motivi, di una partita sospesa e poi recuperata, sempre con la Roma protagonista: era la gara contro il Parma del 2 febbraio 2014, rinviata per impraticabilità del campo. Fu lui stesso a dirigere la gara una volta ripresa.

Mettendosi nei panni di Pairetto, come ha visto la gestione del momento?
"Dispiace per il ragazzo e speriamo si riprenda al più presto. Sono scene che sui campi vorremmo non vedere mai ma purtroppo accadono. È stata presa la decisione corretta, anche verso i calciatori: in un momento del genere è difficile continuare. Hai appena visto un tuo compagno o comunque un avversario avere un malore di questo tipo... L'arbitro ha preso la decisione giusta dopo i consulti con entrambe le società. E ora quando la partita sarà recuperata succederà con una serie di procedure già prestabilite. Il buon senso ha prevalso su tutto. La decisione è stata presa di comune accordo tra le società: il gioco riprenderà dalla situazione che era in corso nel momento dell'interruzione, da quando il direttore di gara lo scriverà nel referto. Potrebbe esserci persino un altro arbitro, questo aspetto però dipenderà dal giorno del recupero".

Quando e come si recupera?
"Quando la Lega vedrà che c'è un buco libero per recuperare... C'è anche il fatto che la Roma è impegnata in Europa League, dipende da quanto andrà avanti. Alla prima data disponibile però la gara sarà finita. Alla ripresa potranno essere schierati tutti i calciatori tesserati per entrambe le società, indipendentemente dal fatto che fossero o meno in distinta. Però ci sono paletti da rispettare: chi è sceso in campo ed è stato già sostituito non potrà essere schierato. Oppure in caso di espulsioni, anche i calciatori espulsi non avrebbero potuto scendere in campo. Idem per chi era squalificato oggi... Ci sono delle normative. Potranno essere schierati gli squalificati con decisione relativa ad una gara disputata successivamente alla gara presa in esame. E poi le ammonizioni singole in questa partita non sono analizzate dagli organi disciplinari fino al momento del completamento: quindi i gialli presi non entrano a far numero per le squalifiche. E poi le sostituzioni: potranno essere fatte solo quelle che erano rimaste disponibili nel corso della partita interrotta".