Stadio della Roma a Pietralata - Ieri il terzo incontro del Dibattito Pubblico. Si è parlato di mobilità, come far arrivare metà dei tifosi all'impianto

03.10.2023 10:56 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Stadio della Roma a Pietralata - Ieri il terzo incontro del Dibattito Pubblico. Si è parlato di mobilità, come far arrivare metà dei tifosi all'impianto

Si è tenuto ieri, presso il Centro Moby Dick, il terzo incontro di dibattito pubblico per la costruzione del nuovo stadio della A.S. Roma.

Moderato dal Coordinatore del Dibattito Pubblico Marco Leone di Nomisma, l’incontro ha visto protagonisti l’Ingegnere Luigi Contestabile (Responsabile Strategie di Sviluppo Stazioni di RFI); in qualità di referenti per il Comune di Roma, l’architetto Enrica De Paulis (Dirigente U.O. Rigenerazione Urbana e Progetti speciali) e l’ingegnere Antonello Fatello (Dirigente tecnico del Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti – MST). Infine, come referente per A.S. Roma, ha parlato l’ingegnere Caterina Randone (Project Manager di Systematica).

MOBILITÀ – La giornata era cruciale: si è parlato, infatti, di mobilità, argomento chiave e caldo per un quartiere già denso di auto e di traffico. Ricordiamo che il tavolo tecnico congiunto sulla mobilità è ancora aperto e riguarda tutte le parti in causa (con l’ausilio di Atac e RSM), RFI, FSSU, Regione Lazio e Soggetto Proponente in merito al sistema di trasporto pubblico e privato). Come ha sottolineato più volte l’architetto Enrica De Paulis del Comune, nel corso di questo tavolo tecnico si stanno affrontando tutte le problematiche relative alla mobilità nella zona di Pietralata e non solo, con il proponente (la Roma, quindi) chiamato a effettuare studi sul traffico in tutta la città, non solo riguardo alla zona dello stadio.

INDAGINE PER CAPIRE DA DOVE PARTIRANNO I TIFOSI – Nel corso del dibattito, è inoltre emerso che la Roma ha chiesto a un campione di tifosi da quale parte di Roma partano per andare allo stadio, sempre in funzione della miglior comprensione dei flussi di traffico nel giorno delle partite. La preoccupazione di alcuni cittadini riguarda, inoltre, il fatto che proprio nella zona di Pietralata sorgeranno altri poli di attrazione nei prossimi anni: dal nuovo tecnopolo della Sapienza, allo studentato fino a una nuova sede dell’Istat. Un quartiere, quindi, che si si rinnoverà profondamente e che sarà sempre di più un centro di attrazione, con quel che ne consegue in termini positivi ma, anche, negativi (più traffico). Sono state, così, fornite delle rassicurazioni in relazione al fatto che, nel corso del tavolo tecnico della mobilità, gli studi sui flussi di traffico terranno conto anche dei cambiamenti che subirà l’intera zona nei prossimi anni.

POTENZIAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – L’ l’ingegnere Antonello Fatello (Dirigente tecnico del Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti – MST) ha ricordato che, a prescindere dal progetto stadio, nei prossimi 5 anni si avrà una nuova fornitura di treni per la metro A, B, B1, interventi di manutenzione sempre sulle linee A, B, B1, nuove tramvie (Togliatti e Tiburtina), nuovi tram (121) e, infine, verrà rinnovata la flotta di autobus.

COME FAR ARRIVARE METÀ DEI TIFOSI CON I MEZZI PUBBLICI – La grande domanda che in tanti si pongono è come convincere e come fare in modo che metà della gente si rechi allo stadio con i mezzi. Ha provato a chiarire la questione l’ingegnere Caterina Randone di Systematica, società leader nella pianificazione dei trasporti, che ha parlato per conto di AS Roma: “Gli studi ci faranno capire se la rete di trasporto pubblico locale sarà in grado di garantire, spontaneamente, il raggiungimento di questo obiettivo o se si dovrà potenziare la rete o instaurare delle politiche di promozione del trasporto pubblico, per indurre a usufruirne chi avesse la possibilità ma decidesse di utilizzare i mezzi propri”. A tal proposito, c’è chi ha proposto una sorta di convenzione per utilizzare i mezzi pubblici gratis, o quasi, per coloro che hanno un biglietto o l’abbonamento allo stadio. “Questa è una delle tante cose che si possono fare sul piano gestionale. Agire sulle tariffe, sulla scontistica o indurre la gente ad arrivare molto prima allo stadio organizzando eventi, promozioni, sconti. Si possono fare tante cose”, ha chiosato l’architetto De Paulis del Comune.

ANELLO FERROVIARIO – In ultimo, c’è chi ha sollevato la famigerata questione del rinvio della chiusura dell’Anello Ferroviario. Cos’è la chiusura dell’Anello Ferroviario? Si tratta della realizzazione del collegamento tra Valle Aurelia e Tiburtina, la realizzazione di nuove bretelle di collegamento con la linea Tirrenica (Bivio Aurelia) e la linea lenta per Firenze (Bivio Tor di Quinto).
Il progetto prevederebbe, inoltre, la realizzazione di una nuova stazione a Tor di Quinto che consentirebbe l’interscambio con la linea ferroviaria Roma –Viterbo, il potenziamento della stazione Val d’Ala e il raddoppio nella tratta Valle Aurelia - Vigna Clara, attualmente a singolo binario. La realizzazione dell’opera sarà però posticipata per volontà del Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini: “Lo spostamento di fondi è una scelta puramente tecnica, dettata dalla necessità di rispettare i paletti di Bruxelles sul Pnrr, ma nel concreto non causerà rinvii o rallentamenti”, ha fatto sapere in una nota il Ministero un mese fa. Ieri è intervenuto sulla questione Luigi Contestabile (Responsabile Strategie di Sviluppo Stazioni di RFI): “Siamo in una fase avanzata della progettazione, sarà nel programma di investimenti, si farà ma non so dirle quando, è un progetto dichiarato. Le stazioni di chiusura dell’anello sono definite. Si va anche verso un sistema di segnalamento nuovo dei treni dell’anello, che, per dirla in poche parole, permetterà di mettere i treni uno più vicino all’altro e quindi ne entreranno di più. Sono interventi molto impegnativi ma sono stati già approvati”.

Il prossimo incontro si svolgerà il prossimo 9 ottobre, con il seguente tema: “Le relazioni tra lo stadio e il quadrante di Pietralata”.
 

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI E COME PARTECIPARE - Questo il calendario degli incontri e i temi trattati in ciascuno. Si potrà partecipare anche online tramite il sito ufficiale www.dpstadioroma.it. La partecipazione di quanta più gente possibile (favorevoli o contrari al progetto) è fondamentale perché è l'unico momento in cui, in concreto, i cittadini possono influire nel progetto del nuovo stadio della Roma.

Lunedì 9 ottobre, dalle 17 alle 20, CTE Roma - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma Capitale, Piazzale della Stazione Tiburtina.

Workshop: Le relazioni tra lo stadio e il quadrante di Pietralata.

Iscrizioni: a partire dal 3 Ottobre ore 12.00 e sino al 9 Ottobre ore 12.00.
 

Lunedì 30 ottobre, dalle 17 alle 20, Complesso Monumentale Acquario Romano, via Manfredo Fanti 47, Esquilino.

Incontro conclusivo: Prime valutazioni su questioni e temi emersi durante il DP.

Iscrizioni: a partire dal 24 Ottobre ore 12.00 e sino al 30 Ottobre ore 12.00.