Piacentini, Corriere della Sera: "Roma, se parte Benatia pronte le alternative"

12.08.2014 18:23 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Piacentini, Corriere della Sera: "Roma, se parte Benatia pronte le alternative"
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Sui movimenti in casa Roma, ed in particolare sul caso Benatia, la redazione di tuttomercatoweb.com ha intervistato Gianluca Piacentini, giornalista de Il Corriere della Sera: "La mia sensazione è che non si è decisa ancora l'ultima mossa. La Roma e Benatia valuteranno le offerte negli ultimi giorni di mercato, ma le condizioni dovranno soddisfare entrambe le parti. La volontà è stata chiara fin dall'inizio, la Roma non vuole trattenere un calciatore che non è con la testa nel progetto. Rischia di essere controproducente. Ma allo stesso tempo non vuole nemmeno rimetterci economicamente. Quindi da capire se arriverà una squadra che metterà d'accordo tutti. Sabatini si è mosso su più tavoli ed ha già pronto le alternative".

Chi potrebbe essere il sostituto ideale di Benatia?
"Manolas e Balanta sono giocatori che Sabatini sta valutando. Comunque non è detto che debba essere un nome affermato, perché sullo stesso Benatia in pochi ci scommettevano, così per Marquinhos. Non deve essere necessariamente un top player il sostituto".

Quali sono i movimenti negli altri reparti?
"Operazioni dell'ultimo minuto potrebbero capitare. In avanti c'era la possibilità di arrivare a Ferreira Carrasco ma poi ha rinnovato col Monaco. Davanti gli unici che possono partire sono Ljajic e Destro, quest'ultimo solo con un'offerta vantaggiosa, la Roma ha rifiutato 22 mln dal Wolfsburg. Però nel mercato non ci sono più gli incedibili, se dovessero arrivare 30 potrebbero venderlo".

Già ora è una Roma molto competitiva...
"Se il mercato dovesse finire oggi la squadra è già più forte dell'anno scorso, sia in qualità che in esperienza in ogni nel settore del campo. L'unica incognita è legata alla condizione di Maicon, oltre alla questione fisica anche quella motivazionale. Dall'altra parte Cole invece è una certezza, per lui parla la carriera, forse Emanuelson non offre grosse garanzie nel ruolo di terzino".