Canovi: "Il rinnovo di Totti? Avrebbero dovuto farlo sei mesi fa"
Fonte: tuttomercatoweb.com
"I cinesi? Finalmente il Milan tornerebbe ad essere una squadra che lotta per cose importanti, ad una sola condizione: il cambio della direzione tecnica". Così a tuttomercatoweb.com l'operatore di mercato Dario Canovi.
Per cambio della direzione tecnica, immagino intenda Galliani.
"Beh, il Milan degli ultimi anni è stato disastroso. Anzi, Mihajlovic portando la squadra al sesto posto, ha fatto un miracolo. Con Brocchi le cose sono peggiorate, ma non è colpa sua... hanno comprato figurine, non calciatori".
Chi vedrebbe bene in panchina al Milan?
"Avrei visto bene Di Francesco. Ma non sarebbero male neppure Sarri o Gasperini. Il Milan ha una squadra con due giocatori di prima fascia, non di campioni".
La Roma intanto blinda Totti.
"Ci mancherebbe altro. Anzi, era una cosa che avrebbero dovuto fare sei mesi fa. Lasciamo stare la sua importanza di tutti questi anni, ma credo che abbia dimostrato sul campo di meritare il rinnovare il contratto. Cinque-sei punti in più sono stati conquistati per merito di Totti",
E Spalletti?
"Credo abbia capito che mettersi contro Totti è un errore, sia per quello che rappresenta il giocatore e sia perché può essere determinante. Un giocatore così è stato sottovalutato per anni da tanti italiani, ma è uno dei calciatori più forti che l'Italia abbia avuto negli ultimi quaranta anni".
Lotta salvezza: chi la spunterà?
"In questo momento la differenza la fa la condizione fisica. Vedo meglio il Carpi. Se per il Palermo dovesse essere retrocessione, questa sarebbe figlia legittima di Zamparini".