Con i piedi sulla linea, per provare a mettere in difficoltà la Juventus

08.01.2020 21:35 di  Simone Valdarchi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Valdarchi
Con i piedi sulla linea, per provare a mettere in difficoltà la Juventus

Dopo la sconfitta con il Torino nell'ultima giornata di campionato, la Roma è chiamata ad affrontare la Juventus, squadra prima in classifica a pari punti con l'Inter. Una gara complessa, in cui i giallorossi proveranno a riscattare la brutta prestazione effettuata contro i granata, magari portando a casa il risultato. Per farlo, servirà una fluidità di manovra diversa rispetto a quanto visto all'Olimpico domenica scorsa, quando la squadra di Mazzarri ha messo in difficoltà alzando la pressione. Spesso Pau Lopez, trovando tutte le linee di passaggio ostruite, cercava il lancio lungo alla ricerca di un Dzeko non in splendida forma.

Gli uomini di Sarri, invece, arriveranno al match di domenica sera dopo il largo successo ottenuto in casa contro il Cagliari, battuto per 4-0. Il pressing ha rappresentato uno dei punti di forza dei bianconeri, i quali hanno recuperato per ben 36 volte il possesso. Il 4-3-1-2 aiuta la Juventus a creare densità nelle zone centrali, fattore che potrebbe impensierire la costruzione dal basso della Roma, spesso affidata alla coppia in mediana Diawara-Veretout con il supporto di Mancini.



Cercare uno sviluppo laterale della manovra potrebbe essere una soluzione per arginare il problema, un dettame tattico non nuovo alla Roma di Fonseca. Dopo le prime amichevoli estive, veniva sottolineata la posizione in cui il tecnico portoghese faceva giocare i terzini in fase offensiva. Florenzi, Kolarov o chi per loro restavano molto larghi, con i piedi sulla linea al fine di dare ampiezza al gioco. Nella partita contro la Juventus Fonseca potrebbe richiedere ai suoi giocatori di coinvolgere ancora di più il capitano ed il serbo, fresco di rinnovo contrattuale, per eludere la pressione juventina. Per aiutarli, la Roma dovrebbe creare i soliti terzetti con Pellegrini, Florenzi e Zaniolo, a destra, Veretout e l'ala di turno (contro i bianconeri ci sarà ancora una volta Perotti) a sinistra. Se Florenzi e compagni però vorranno fare risultato, al di là di dove sviluppare il gioco, servirà una prestazione collettiva ed individuale migliore rispetto a quanto fatto tre giorni fa.

Prossima partita: Roma-Juventus, domenica 12 gennaio ore 20:45
Probabile formazione (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Diawara, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Perotti; Dzeko.
Ballottaggi: Florenzi/Spinazzola.
Indisponibili: Zappacosta (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Pastore (edema all'anca), Santon (lesione al bicipite femorale della coscia destra), Kluivert (edema al flessore della coscia destra), Mkhitaryan (lesione al retto femorale della coscia sinistra). 
In dubbio: Zaniolo.
Squalificati: -
Diffidati: Pellegrini, Kolarov, Pellegrini.