Le cessioni eccellenti nel mercato di gennaio della Roma. FOTO!

21.01.2023 22:25 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Le cessioni eccellenti nel mercato di gennaio della Roma. FOTO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Tiene banco in casa Roma la questione legata a Nicolò Zaniolo, che potrebbe lasciare la Capitale in questa finestra di mercato. Il condizionale resta d’obbligo, sebbene la sua non disponibilità a partecipare alla trasferta di La Spezia sembra essere un messaggio d’addio.

In attesa di capire cosa accadrà da qui alla chiusura delle trattative, andiamo a ricordare alcune delle cessioni eccellenti della Roma durante il calciomercato invernale. Addii eccellenti non solo per la qualità del calciatore, ma anche più in generale per la sua storia.

BATISTUTA – Il Re Leone resterà sempre tale tra i tifosi della Roma perché con i suoi 20 gol ha trascinato i giallorossi verso il terzo scudetto. Appena due anni e mezzo dopo, però, il presidente Sensi lo vende all’Inter nel gennaio 2003 ammettendo: “Volevo dare una fregatura ai nerazzurri”.

CASSANO – Non possiamo non parlare del talento di Bari Vecchia. Fantantonio e Totti si trovavano a occhi chiusi ed era uno spettacolo vederli giocare insieme. Uno dei talenti più cristallini degli ultimi anni fermato soprattutto dal suo carattere, che spesso lo ha portato ad avere contrasti un po’ in tutte le società in cui ha militato. Il 4 gennaio 2006 saluta la Capitale per approdare al Real Madrid, una parentesi che verrà ricordata per la sua presentazione (con un pellicciotto diciamo rivedibile), le imitazioni di Capello e una forma fisica non eccelsa che gli valse il soprannome di El Gordito.

BORRIELLO – Nella travagliata stagione 2010/2011, quella di Ranieri/Montella, l’attaccante ripaga la fiducia mostrata nei suoi confronti con 17 gol in 46 presenze complessive. L’anno seguente inizia a trovare sempre meno spazio, con l’attaccante che inizia il suo peregrinare in prestito per l’Italia, con la Juventus prima squadra a prenderlo nel gennaio 2012.

BURDISSO – Il difensore argentino è stato tra i protagonisti del sogno scudetto sfiorato nella stagione 2009/2010, perno della retroguardia di Claudio Ranieri. Lascia la Capitale nel gennaio 2014 vedendo ridotto il suo spazio per le ottime prestazioni della coppia Castan-Benatia. Ha condiviso parte della sua esperienza a Roma con suo fratello Guillermo.

GERVINHO – L’ivoriano è una precisa richiesta di Rudi Garcia, giunto nella Capitale pochi giorni dopo la disfatta in Coppa Italia contro la Lazio. Il tecnico francese, che lo aveva avuto ai tempi del Lille, convince Sabatini ad acquistarlo e i risultati gli danno ragione. Con l’esonero del suo mentore Garcia nel gennaio 2016, decide di lasciare la Capitale per volare in Cina.

COLE – Dopo aver azzeccato l’acquisto di Maicon a parametro zero, Sabatini tenta un nuovo colpo dall’Inghilterra con Ashley Cole. Questa volta l’esito non è buono e il terzino verrà ricordato come uno dei grandi flop degli ultimi anni. Memorabile, si fa per dire, la sua prestazione in Roma-Bayern Monaco 1-7, dove Garcia è costretto a sostituirlo all’intervallo dopo essere stato asfaltato da Robben. Rescinderà il contratto il 16 gennaio 2016.

FLORENZI – Emblematico il caso di Alessandro Florenzi. Cresciuto nel vivaio giallorosso, dopo un anno in prestito al Crotone, dalla stagione 2012/2013 torna a Roma e diventa subito titolare. Nasce mezzala, poi Garcia lo mette nel tridente offensivo e, causa infortuni, si reinventa terzino mostrando tutta la sua duttilità tattica. Sembrava destinato a seguire le orme di Totti e De Rossi e chiudere la carriera nella Capitale, ma il 30 gennaio 2020 passa in prestito al Valencia per poi andare al Paris Saint-Germain e definitivamente al Milan. A distanza di tre anni, non è ancora chiaro il motivo della rottura tra le parti.

FAZIO – L’argentino ha vissuto tre buone stagioni alla Roma prima di un lento declino che lo ha portato a essere utilizzato con il contagocce. Nel gennaio 2022, a pochi mesi dalla scadenza contrattuale, s’accasa alla Salernitana dove milita tutt’oggi.

Oltre a questi nomi, andiamo a ricordare alcuni casi particolari.

STEKELENBURG – Il portiere olandese era stato acquistato da vicecampione del Mondo in carica, ma la sua avventura a Roma è completamente da dimenticare. Nel gennaio 2013 spinge per lasciare la Capitale essendo chiuso nientemeno che da Goicoechea. Stekelenburg trova un accordo con il Fulham e si mette in volo verso Londra ma, appena atterrato in Inghilterra, scopre che l’affare è saltato ed è costretto a tornare a Roma. Precisiamo, comunque, che il giocatore era a conoscenza della possibilità di dover far rientro ma, per una questione di voli, è stato costretto a partire qualora avesse avuto l’ok per le visite mediche con il Fulham. Un addio rimandato solo di qualche mese, dal momento che in estate Stekelenburg passerà proprio ai Cottagers.

SPINAZZOLA – Emblematico anche quanto successo al terzino. Nel gennaio 2020 era stato raggiunto un accordo con l’Inter per uno scambio con Politano, con i due giocatori che erano già sbarcati nelle loro nuove città. L’attaccante completa le visite mediche a Villa Stuart, mentre per quanto concerne Spinazzola qualcosa va storto durante i controlli di routine e la Beneamata fa saltare clamorosamente un’operazione praticamente già definita.

ADRIANO – Parentesi a parte per l’ex Imperatore Adriano. Arrivato a Roma per rilanciarsi nell’estate del 2010, il brasiliano delude ampiamente le aspettative sino a rescindere consensualmente il contratto l’8 marzo 2011.

Prossima partita: Spezia-Roma, domenica 22 gennaio ore 18:00
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Bove, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Abraham.
Ballottaggi: -
In dubbio: -
Diffidati: Mancini, Smalling, Cristante, Celik, Zaniolo.
Squalificati: -
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Wijnaldum (frattura della tibia destra), Zaniolo (indisponibilità).

© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca
© foto di Alberto Fornasari
© foto di Alberto Fornasari
© foto di Marco Iorio/Image Sport
© foto di Federico Gaetano
© foto di Federico De Luca
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
© foto di Insidefoto/Image Sport