Le tre fasi della Roma di Di Francesco

15.03.2018 18:00 di  Simone Ducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
Le tre fasi della Roma di Di Francesco
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Una Roma adulta, fatta di uomini. È questo quello che ci ha consegnato lo stadio Olimpico martedì scorso, al termine del match di Champions League vinto contro lo Shakhtar Donetsk, che ha coinciso con la qualificazione ai quarti di finale. La vittoria contro la compagine ucraina, infatti, è stata la consolidazione di un processo di maturazione cominciato il 4 febbraio scorso nella sfida contro l’Hellas e culminato con la vittoria al San Paolo contro il Napoli di 12 giorni fa.
Quello, dunque, che gli ultimi appuntamenti hanno evidenziato può essere assimilato al raggiungimento dell’età adulta da parte della squadra. D’altronde la Roma di Di Francesco sembrerebbe aver passato tre delle età della vita umana: la fase infantile, quella della adolescenza e quella della maggiore età. La prima fase, momento in cui i bambini si affidano totalmente alle cure e alle direttive del genitore, può essere ricondotta alla prima metà di stagione, periodo in cui i giallorossi hanno costruito gran parte del proprio cammino europeo (si ricordi il 3-3 in rimonta allo Stamford Bridge contro il Chelsea e il 3-0, sempre contro i Blues, all’Olimpico durante la fase a gironi), confermandosi altresì come squadra da tenere in seria considerazione anche all’interno del campionato. L’età adolescenziale, momento in cui i giovani ragazzi non ancora adulti tendono a discostarsi dai dettami genitoriali e a sentirsi fautori di grandi rivoluzioni caratteriali e non, la si rinviene dopo la vittoria del derby il 18 novembre scorso: da quel momento, infatti, la squadra è sembrata aver perso di colpo quelle certezze e quella solidità messa in mostra nella prima parte di stagione. Sintomatiche di quel periodo, infatti, furono le sole 3 vittorie, di cui quella contro il Qarabağ fondamentale per arrivare primi nel girone di Champions, in 12 partite tra campionato e coppe.
Dal 4 febbraio la Roma si sta rivelando una squadra adulta. Soprattutto contro il Napoli e contro lo Shakhtar, infatti, la squadra è apparsa a suo agio nel saper soffrire e nell’essere implacabile in zona gol. A confermare questa maturazione è stato lo stesso tecnico abruzzese martedì nel post Champions League: “Sono contento perché si è vista una squadra fatta di uomini, che hanno disputato quasi la partita della vita con un atteggiamento unico”.
Domenica contro il Crotone, dunque, il gruppo capitolino avrà l’occasione dare un altro segnale di maturità contro una squadra, sulla carta, decisamente più abbordabile e forse, proprio per questo, più difficile da affrontare.

Prossima partita: Crotone-Roma (domenica ore 15:00)
Probabile formazione (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Lo. Pellegrini, Strootman, Nainggolan; Ünder, Dzeko, Perotti.
Ballottaggi: Florenzi/Peres, Ünder/Gerson, Perotti/El Shaarawy
Diffidati: -
Squalificati: De Rossi
Indisponibili: Karsdorp (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro), Luca Pellegrini (frattura della rotula sinistra)