Milan-Roma il 20° derby europeo: rossoneri al top, giallorossi sempre sconfitti

16.03.2024 19:20 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Milan-Roma il 20° derby europeo: rossoneri al top, giallorossi sempre sconfitti

L’urna di Nyon ha riservato alla Roma la sfida contro il Milan nei quarti di finale di Europa League e questo sarà il ventesimo confronto tra squadre italiane in una competizione UEFA. Per la Roma sarà la terza volta, e i due precedenti non sono favorevoli. Il primo è la finale di Coppa UEFA 1990/1991, in cui i giallorossi furono sconfitti dall’Inter: 2-0 a Milano con un rigore di Matthaus e un gol di Berti e un insufficiente 1-0 a Roma con rete di Rizzitelli a 9 minuti dal 90’. Il secondo, più recente, è il doppio confronto con la Fiorentina degli ottavi di finale di Europa League 2014/2015: la Roma aveva ben indirizzato la sfida nella partita di andata, pareggiando 1-1 al Franchi (all’epoca c’era ancora la regola del gol in trasferta) con i gol di Iličič e Keita, ma poi si suicidò sportivamente nel ritorno all’Olimpico che i viola sistemarono in 22 minuti, con i gol di Gonzalo Rodriguez su rigore, Marcos Alonso e Basanta.

Sono invece sette le sfide tra il Milan e altre squadre italiane in Europa. La prima è datata 1990, quando i rossoneri incontrarono la Sampdoria in Supercoppa Europea, che ai tempi si disputava sulle due partite: la gara d’andata terminò 1-1 con le reti di Mikailitchenko ed Evani, mentre nel ritorno la squadra di Sacchi si impose per 2-0 grazie a Gullit e Rijkaard. Destino opposto tre anni dopo, quando alla squadra allenata da Capello si oppose il Parma, sempre in Supercoppa: il Milan vinse al Tardini con un gol di Papin, ma fu sconfitto a San Siro dai gialloblu con le reti di Sensini e Crippa. Da lì in poi, quattro successi consecutivi nei derby italiani per il Milan: il primo fu la famigerata semifinale di Champions League 2002/2003, in cui i rossoneri di Ancelotti eliminarono l’Inter con due pareggi, 0-0 e 1-1 (reti di Shevchenko e Martins), prevalendo grazie alla regola del gol in trasferta. un successo che diede al Milan l’accesso alla finale contro la Juventus, vinta ai tiri di rigore dopo lo 0-0 di regolamentari e supplementari. Due stagioni dopo l’Inter ebbe l’opportunità della rivincita, ma il Milan vinse ancora, battendo i cugini 2-0 in casa (gol di Shevhenko e Stam) e poi andando in vantaggio anche nel ritorno, prima della sospensione per il fumogeno tirato in testa a Dida e il susseguente 3-0 a tavolino. Gli ultimi due incroci sono della scorsa stagione: nei quarti di finale di Champions League il Milan fu accoppiato al Napoli, battendo gli azzurri 1-0 a San Siro con un gol Bennacer e difendendo il risultato al Maradona, dove finì 1-1 con le reti di Giroud e Osimhen; nel turno successivo, al terzo tentativo l’Inter ebbe la sua rivincita e staccò il biglietto per Istanbul, eliminando i cugini con due vittorie, 2-0 in trasferta (reti di Džeko e Mkhitaryan) e 1-0 in casa (decisivo Lautaro Martinez).

Si sono giocati in totale 19 confronti, tra doppi e singoli, tra squadre italiane in Europa: il Milan, insieme all’Inter comanda la classifica con 5 vittorie e 2 sconfitte ognuna, seguite dalla Juventus che ha vinto 3 volte (contro il Verona e due volte contro la Fiorentina) e dal Parma che ha 2 successi (quello citato contro il Milan e quello contro la Juventus nella doppia finale di Coppa UEFA del 1994/1995). Un successo, proprio contro la Roma, per i viola, per il Napoli (contro la Juventus nei quarti di finale di Coppa UEFA 1988/1989), per il Cagliari (contro la Juventus, in Coppa UEFA 1993/1994) e per il Bologna (in Intertoto contro la Sampdoria), mentre nessuno per Lazio, Atalanta e Verona, che hanno una sconfitta sul groppone, e per Sampdoria e, appunto, Roma, che hanno perso due volte su due. Si scontreranno, quindi, una delle migliori e una delle peggiori di questa speciale classifica.