Roma - Juventus - I duelli del match: Bradley l'anti-Pirlo, De Rossi su Pogba. Prima per Torosidis?

16.02.2013 13:00 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Roma - Juventus - I duelli del match: Bradley l'anti-Pirlo, De Rossi su Pogba. Prima per Torosidis?
Vocegiallorossa.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Questa sera all’Olimpico andrà in scena il big match tra Roma e Juventus, un classico per la serie A. La tensione è alta in città, la Roma necessita dei tre punti per uscire dal pantano in cui sta annaspando. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi propone i duelli che decideranno il match.

BRADLEY – PIRLO – L’americano con Zeman era il centrocampista deputato a pressare sul portatore di palla avversario con una costanza e un’attenzione encomiabili. Potrebbe quindi essere lui l’uomo scelto da Andreazzoli per dar fastidio ad Andrea Pirlo. Nella gara di andata, il centrocampista bianconero ha avuto tantissimo spazio e la Roma ha pagato con la peggiore partita dell’anno, l’unica nella quale i giallorossi sono stati letteralmente surclassati dagli avversari. Questa sera servirà un’attenzione diversa e potrebbe essere proprio Bradley a sganciarsi dalla linea mediana per andare a pressare Pirlo.

DE ROSSI – POGBA – Il centrocampista di Ostia dovrà fare da schermo agli attacchi avversari e, con Marchisio out per squalifica, potrebbe essere proprio Pogba a tentare gli inserimenti centrali. Servirà il miglior De Rossi contro una squadra, quella bianconera, che fa del dinamismo e della corsa la sua arma migliore.

TOROSIDIS – ASAMOAH – Dovrebbe essere proprio il laterale greco il prescelto per occupare la fascia destra, nel 3-5-2 che Andreazzoli ha in mente per questa sera. Fino ad ora il neo acquisto giallorosso ha giocato poco più di un quarto d’ora contro il Bologna ma ieri Andreazzoli l’ha provato tra i titolari, fermando spesso l’allenamento per spiegare bene a tutti i giocatori i movimenti da fare stasera. Il tecnico romanista ha prestato particolare attenzione a Piris e Torosidis, spiegando loro i movimenti senza palla soprattutto quando la Roma dovrà indietreggiare sul contropiede avversario. Il greco si troverà di fronte Asamoah, tornato dalla Coppa d’Africa e cliente sempre scomodissimo.