Montella: "Garcia tecnico organizzato e pragmatico"

07.12.2013 14:52 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Montella: "Garcia tecnico organizzato e pragmatico"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Firenzeviola.it riporta le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella:

Sulla gara di domani.
"La Roma è una squadra completa, ha tante soluzioni, ha fisicità, giocatori esperti che sanno rallentare la partita e ripartire. Sanno attendere e sono pazienti, forse più di noi. Domani sarà una gara difficile per noi, la Roma è un avversario che rispetto tantissimo. Anche loro ci temono un po', quindi ci affronteranno al 101%. Ci sarà molto agonismo".

Su De Rossi.
"Non c'è mai stata possibilità che potesse venire a Firenze, purtroppo".

Su Rudi Garcia. 
"È un personaggio simpatico oltre che bravo. A vedere la Roma mi pare un tecnico organizzato, pragmatico e paziente come la sua squadra. Cambia i tre offensivi, non sempre parte con i giocatori con maggiore propensione offensiva e spesso li cambia a gara in corso".

Sulle parole di Garcia che vuole 11 lupi domani.
 "Mi auguro che siano 11 e basta. I lupi si contrastano col fuoco, saremo 11 accendini (ride, ndr).

Sugli errori da non vedere.
"Mi sembra una vigilia simile a quella di Torino dello scorso anno, mi auguro di vedere un atteggiamento diverso da quella gara".

Sulle parole di Rossi che ha detto che la Fiorentina vincerà 2-1.
"Rossi è un ragazzo che vive per il calcio ed è altruista, cosa che non ero io. Lo spirito non deve sfociare in sicurezza. Dobbiamo avere la consapevolezza che per vincere 2-1 servono altre componenti".

Su Batistuta in dirigenza.
"Mi ha fatto molto piacere rivederlo, siamo invecchiati insieme ma lui è più vecchio di me. Avrà sempre le porte aperte sia da parte mia che da parte della società. Non dipende da me rivederlo in società. Credo che semmai si potrà trovare una posizione in società".

Su Ljajic.
"Perché deve giocare lui? Speriamo di no...".

Sul suo rapporto con Batistuta.
"Siamo sempre stati in competizione ma solo in campo, non eravamo né nemici né amici. Dopo la vittoria del tricolore venne a giocare a calcetto a casa mia, e non era così bravo".

Su dove si potrà decidere la partita.
"Per noi non è una partita determinante, potrebbe risolversi su calcio piazzato"

Sulla Roma come bestia nera.
Spero che le cose domani si possano invertire, non so come mai perdo sempre".

Ancora su Ljajic.
"Bisognerebbe chiedere a lui se è contento della sua scelta o meno. Ha preso una decisione, gioca in una grande squadra".

Su Pizarro.
"È stato male, si è allenato oggi e sta abbastanza bene. Quando non si allena e poi gioca gioca meglio. Può giocare come non può giocare, vedremo".

Sull'agonismo di domani.
"Dovremo essere pronti mentalmente, anche noi dovremo dare il 101% a livello fisico e mentale. Questa squadra non ha mai disatteso".

Su Totti in panchina.
''Non mi sorprenderei se giocasse, dato quello che mi ha detto... Mi aspetto che possa partire dall'inizio"

Su Vargas rinato.
"Il compito di un allenatore è fare anche valutazioni sulle motivazioni dei giocatori. Tutto dipende da quello che un calciatore che vuol fare".

Sulle primarie del PD.
"Metaforicamente darò il voto a Renzi, anche se non credo andrò a votare"