Mihajlovic esclude l'arrivo di Baptista: "Non torneremo sul mercato"

06.08.2010 16:08 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Mihajlovic esclude l'arrivo di Baptista: "Non torneremo sul mercato"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Ieri Andrea Della Valle non ha escluso altre possibili operazioni di mercato, specificando però che la Fiorentina non sta cercando un vice-Jovetic: «A me non ha detto niente, anzi mi ha detto che non prende nessuno, io non so nulla», assicura Mihajlovic che, nonostante il lungo stop previsto per il montenegrino, non prevede cambi di modulo. «Non abbiamo il centrocampo adatto al 4-3-3, continueremo con il 4-2-3-1 e poi vedremo in corsa». Mutu può adattarsi? «Adrian può ricoprire tutti i ruoli in attacco, ma con il 4-2-3-1 i due esterni devono correre molto, sono quelli che si fanno di più il mazzo», risponde il tecnico serbo. «Nei test dei giorni scorsi Adrian mi ha sorpreso, non mi aspettavo una resistenza fisica così alta e quando tornerà dalla squalifica avrà voglia di giocare e mettersi in mostra. Si sta allenando benissimo e ogni tanto gli do qualche giorno di riposo, ci serve dopo e dobbiamo gestirlo». Mihajlovic ritiene incedibile anche Vargas, a condizione però che anche il peruviano voglia restare: «Chi è motivato qui per me è incedibile. Chi resta deve essere orgoglioso di portare questa maglia, se uno se ne frega se ne può andare tranquillamente.

Sicuramente Vargas è un giocatore importante per noi, come tutti gli altri». Per il test di domani, Mihajlovic dovrà fare a meno del portiere Boruc, fermo a scopo precauzionale per un problema alla gamba sinistra, e del difensore Gamberini alle prese con un indurimento al flessore. Giocheranno per la prima volta insieme Gilardino, Montolivo e D'Agostino. «Quella di domani è la prima partita importante, di quelle vere. Non guarderò il risultato, anche se io voglio vincere sempre. Il Tottenham è più avanti di noi nella preparazione, ci metteranno in difficoltà e voglio vedere come si comporteranno i miei, dobbiamo essere squadra sia nei momenti belli sia in quelli brutti. Il risultato -conclude- diventerà importante dalla prima di campionato».