Pensieri e Parole

Nato a Roma il 26/03/1986, è vicedirettore di Vocegiallorossa.it, AS Roma Scout per Perform Group. Conduttore VGRadio (TMW Radio), in precedenza conduttore "Diario di bodocampo" (Radio Incontro 105.8)
22.06.2016 07:55 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
Pensieri e Parole

Il treno caro a Spalletti questa volta ha fatto tappa nella sua Firenze, portandogli il DS Sabatini. Una tappa intermedia prima di risalire alla stazione di Santa Maria Novella alla volta di Milano Centrale. Pensieri e parole scambiate tra i due prima di mettere nero su bianco i riscatti di Gyomber e soprattutto di El Shaarawy, ora, a tutti gli effetti, giocatori della Roma. Il pensiero, inteso come preoccupazione di Spalletti, è quello legato alla difesa“In difesa ho solo Manolas”, ha esternato il tecnico qualche giorno fa. Con Rüdiger ai box per l’inizio della stagione, le dichiarazioni di Spalletti lasciano intendere come Florenzi terzino vada bene, ma se ci fosse la possibilità di avere un purosangue sarebbe meglio; Castan non rientra nei piani e lui stesso ha ammesso di aver ricevuto proposte; Digne è più out che in per una trattativa complicata con il PSG. In entrata c’è Mario Rui, “mancano solo le firme” come ha detto il presidente dell’Empoli e anche qui ancora non si è messo nero su bianco. Le parole, intese come nomi di calciatori in trattativa con la Roma, saranno state proferite a fiumi dal DS giallorosso. Parole che si spera abbiano rassicurato Spalletti.

Paradossalmente in questo momento la priorità non è rimpiazzare Pjanic. Il centrocampo della Roma è buono anche così: De Rossi, Nainggolan, Strootman, Paredes, Gerson, Vainqueur. L’attacco è overbooking. La miglior difesa è l’attacco, non in Italia dove per vincere i campionati bisogna costruire partendo da una difesa solida. Basti vedere come il blocco Juventus penta-campione d’Italia (20 gol subiti in campionato) stia sostenendo l’Italia agli Europei; o come il Napoli del recordman di gol in Serie A, Higuain (36 gol in 35 gare), 80 gol segnati in totale e 32 subiti, si sia dovuto arrendere. La Roma ha concluso col miglior attacco del campionato (83), il problema sono stati i 41 gol incassati, troppi per puntare allo scudetto. Il reparto arretrato è la priorità, lì serviranno gli sforzi maggiori per il mercato senza doversi accontentare di giocatori tampone in attesa del rientro a pieno regime di Rüdiger. Soprattutto, visto che i nomi che girano sono di giocatori provenienti da campionati esteri, dove la tattica è sempre messa in secondo piano, occorrerà farli arrivare entro il ritiro di Pinzolo dove Spalletti e il suo staff potrannno insegnare e far trovare le misure e l’intesa tra i nuovi compagni di reparto.