Coppitelli: "Abbiamo concesso un solo tiro in porta. Faccio i complimenti ai ragazzi"

07.09.2014 18:00 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma TV
Coppitelli: "Abbiamo concesso un solo tiro in porta. Faccio i complimenti ai ragazzi"
© foto di Luciano Sacchini

Federico Coppitelli, tecnico degli Allievi Nazionali Serie A e B, ha rilasciato la seguente intervista ai microfoni di Roma TV a margine della vittoria dei giallorossi per 3-1 contro il Pescara:

Federico Coppitelli, all'esordio in questa categoria Allievi Nazionali (Serie A e B, ndr), come è andata? Un po' di sofferenza forse all'inizio poi un 3-1 sicuramente meritato.
"Sì, ovviamente noi siamo in una fase di costruzione. Sapevamo tutti, sia io che i ragazzi, di non essere al 100% e che non eravamo pronti. Non siamo sicuramente al 100% delle nostre possibilità. Ovviamente dobbiamo tenere conto che bisogna fare anche i complimenti all'avversario, che è venuto molto organizzato, intenso, i primi minuti ci ha messo in difficoltà, anzi direi quasi tutto il primo tempo, forse la prima mezz'ora nello specifico. Noi, per tante situazioni contingenti, siamo partiti tardi. Loro (il Pescara, ndr) sono partiti quasi due settimane prima di noi. Abbiamo avuto un torneo e siamo arrivati alla prima giornata di campionato con pochi allenamenti alle spalle e un pochino questo si è visto. Devo dire poi che sono molto contento. Dopo la prima mezz'ora, noi abbiamo fatto una buona prestazione. È ovvio che non abbiamo ancora le geometrie, che non riusciamo ad interpretare bene i principi di gioco che ho chiesto però mentalmente è stata una buona reazione. Siamo sempre stati ficcanti e, a margine di tutto, abbiamo concesso un unico tiro in porta".

Per te è stata un'emozione particolare l'esordio in questa categoria?
"Sono stato abbastanza concentrato sulla partita. Abbiamo fatto già un torneo (5° Memorial "Nardino Previdi", ndr), bello ed importante, dove abbiamo affrontato Juventus e Milan, quindi avevo già rotto il ghiacchio con la categoria (sorride, ndr)".

Questo è un gruppo veramente importante. Tu li conosci bene, con i '98 sei arrivato ad un passo dallo Scudetto mentre con i '99 l'hai vinto. Insomma, il gruppo cresce bene anche perché ci sono diversi '99 che si sono già messi in mostra.
"Sì, bisogna tenere conto anche di questo. Noi abbiamo fatto quasi tutta la partita con quattro '99 in campo (Antonucci e Marcucci titolari e Pellegrini e Scamacca subentranti, ndr). Tutti e quattro hanno fatto un'ottima prestazione. È ovvio che mettere quattro sotto età la prima giornata, ti fa rischiare di concedere qualcosa a livello di ritmo perché poi nel corso dell'anno riusciranno, come poi hanno fatto, ad allinearsi. Poi è la prima giornata e va tenuto conto di questo".

Ci tenevi a partire bene, lo si vedeva anche dalla panchina.
"Sì, più che altro mi dispiaceva perché è ovvio ci siamo trovati davanti una situazione tattica un pochino differente, ma lo sapevamo, l'avevamo preparata. In settimana avevamo sul fatto che loro potessero venire ad aggredirci un pochino alti. Va bene che non possiamo avere i ritmi loro (del Pescara, ndr) e che potevamo concedere qualcosa, ma non dobbiamo scoraggiarci subito. Però dopo il gol dell'uno pari, siamo usciti, abbiamo fatto degli errori, ma abbiamo fatto della cose positive e ci abbiamo messo un pochettino più di testa. Nei primi minuti, abbiamo perso un po' di lucidità e loro (il Pescara, ndr) hanno giocto su questa lucidità persa. L'ho detto a fine primo tempo ai ragazzi, vi vedo con la testa come se stessimo facendo malissimo: siamo 1-1, loro hanno tirato una volta in porta mentre noi abbiamo creato tre/quattro occasioni. Infatti poi c'è stata un'ottima reazione, abbiamo fatto un secondo tempo senza mai rischiare, quindi sono soddisfatto e faccio i complimenti ai ragazzi".