Garcia: "Un punto a Milano non è negativo, deluso per aver sprecato i vantaggi"

16.12.2013 23:13 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Garcia: "Un punto a Milano non è negativo, deluso per aver sprecato i vantaggi"
Vocegiallorossa.it

Garcia a Sky Sport

"Quando abbiamo tante occasioni da gol normalmente si vince, comunque un punto a Milano non è negativo. Sono un po' deluso per aver sprecato il doppio vantaggio, abbiamo fatto alcuni errori in difesa ma abbiamo visto una bella Roma. Nel secondo tempo potevamo fare meglio, soprattutto nella scelta del passaggio decisivo. E' una bella cosa aver segnato due gol a Milano, ma dovevamo fare meglio in difesa. Ora dobbiamo concentrarci sulla sfida contro il Catania, è importante vincere l'ultima sfida dell'anno. I primi venti minuti stasera li abbiamo giocati molto bene, il pressing alto non funzionava ma penso ancora che fosse possibile fare meglio. Siamo ancora imbattuti e lo considero un buon punto. Totti? Non ha una gara intera nelle gambe, così come Destro, ho scelto quindi di dividere le loro gare. E' molto importante che il Capitano sia tornato, con lui siamo ancora più forti. Il Milan è una grande squadra, abbiamo sfruttato alcune giocate sul piano offensivo ma possiamo fare ancora meglio. La classifica? Non guardo né avanti, né indietro. La classifica migliora quando vinciamo tutte le partite, l'unica cosa che conta è vincere la prossima partita, durante la sosta penseremo alla partita successiva. Sappiamo di poter avere in tutti i campi un possesso palla importante, sappiamo ripartire bene, a me piace vedere una squadra che sappia giocare in entrambi i modi. E' vero che vedere il Milan in casa lasciarci il pallino del gioco è un buon segnale, significa che ci temono. La condizione fisica? Siamo al 15 dicembre senza aver ancora perso una partita, non si può dire che non siamo brillanti dal punto di vista fisico".

Garcia a Rai Sport

“Rammarico? Un po’ per le occasioni create, ma un pareggio a Milano è buono, sono contento per la mia squadra, ora dobbiamo preparare bene la gara con il Catania per ottenere i tre punti. Dovevamo chiudere la partita prima, ma sul piano difensivo abbiamo sbagliato nel primo gol e potevamo fare meglio nel secondo. Comunque abbiamo preso spesso in mano le redini del gioco, mi è piaciuto molto Benatia. Destro? È un goleador che è sempre al posto giusto al momento giusto, ha fatto un grande gol finalizzando una giocata collettiva di grande livello. In questo momento lui è sempre al posto giusto. Classifica? Viene dopo il risultato, quando vinciamo con una striscia di vittorie è ovvio che migliora, abbiamo fatto delle partite di livello ed ora dobbiamo chiudere l’anno con una vittoria per arrivare a quota 41 punti. Le due reti incassate per la prima volta? Abbiamo segnato due gol contro Fiorentina e Milan, con Totti e Destro siamo molto più forti avanti. Per quanto concerne la difesa, abbiamo preso due gol casuali, ma comunque bisogna migliorare. Vicino alla Roma anche in passato? No comment. Il match contro la Juventus del 5 gennaio? Non so se sia decisiva, noi la prossima giornata dobbiamo vincere, poi dopo possiamo vedere se sarà decisiva. La scorsa giornata ci è andata bene, questa volta un po’ di meno, abbiamo preso un punto solo all’Inter. Pensiamo al Catania, poi dopo la sosta penseremo alla Juventus”.

Garcia a Mediaset Premium

“Il risultato? Il pareggio a Milano è un buon punto, ma siamo delusi per il risultato finale, abbiamo sbagliato molte occasioni, abbiamo fatto poi molti errori sul piano difensivo che non facciamo di solito. Loro hanno qualità davanti, ma con la gara che abbiamo fatto avevamo la possibilità di fare una gara migliore. Noi facciamo il nostro percorso, ora dobbiamo fare tutto per preparare bene la partita col Catania, il nostro obiettivo è passare i 40 punti. Contento per la prestazione di Gervinho? Sì, sì, lui può ancora migliorare davanti alla porta, è un giocatore molto pericoloso per la squadra avversaria, può saltare l'uomo, può andare in profondità, prendere rigori, gialli, è molto in forma, lui fa molti assist, ma può segnare di più, si può migliorare sempre. Concesso troppo al Milan? Sì, è vero abbiamo giocato per 70 minuti, poi sul 2-1 siamo arretrati e abbiamo lasciato gli spazi, ma anche col pressing alto loro hanno giocato bene, hanno avuto un momento forte dove hanno segnato, dobbiamo essere più efficaci nei momenti forti nostri. Decisione dubbie dell’arbitro? Non lo so, ma mi sembra che tutti e sei gli arbitri hanno fatto il loro lavoro, più bene che altre cose. Il rigore su De Rossi? All'intervallo Daniele ha parlato di questa cosa, io non l'ho visto, io so che i miei giocatori usano il fair play, non sono furbi, quando ho sentito che ha detto che era fallo ci ho creduto, ma noi dobbiamo essere più forti e più efficaci, non dobbiamo prendere due gol come questa sera, dobbiamo chiudere prima le partite”.

Garcia in conferenza stampa

"Qualcosa non ha funzionato? Abbiamo avuto talmente tante occasioni che è un peccato non aver segnato il terzo gol. Sappiamo che il Milan ha giocatori forti, sul piano difensivo abbiamo fatto alcuni errori che di solito non commettiamo, ma è un buon punto perché ottenuto a Milano. Siamo delusi per aver sprecato due vantaggi. Scomparso dalla panchina? Quando ho bisogno di concentrarmi sui cambi e sulla tattica mando Fichaux a motivare la squadra, lo facciamo da sempre. Fallimento non arrivare in Champions? Siamo ambiziosi, vogliamo andare più in alto possibile. Per migliorare la classifica bisogna vincere le partite. Siamo delusi del pari perché abbiamo giocato bene, bisogna fare di tutto per vincere l'ultima partita in casa davanti ai tifosi, se superiamo i 40 punti prima della sosta sarà una buona prima parte di stagione per la Roma. Siamo molto ambiziosi. Vedremo a maggio, speriamo di poter fare lo sprint finale con le squadre favorite, che sono la Juventus e il Napoli. Una squadra che non perde da 16 partite è una squadra che ha qualità. Possiamo anche vedere le cose così e avere più fiducia per il futuro. Meglio oggi che con l'Inter? È diverso, abbiamo vinto contro l'Inter sulle ripartenze efficaci, oggi è un segnale importante per la mia squadra vedere il Milan aspettare. Abbiamo preso il gioco in mano, sappiamo di poter avere un forte possesso palla e di poter giocare come in casa. Sappiamo fare anche ripartenze veloci, è un vantaggio per noi e deve dare fiducia se è possibile. Ho visto un Benatia andare avanti nel recupero per segnare, ho visto De Rossi andare come un centravanti, perché la squadra vuole sempre vincere. Anche sul 2-2 del Milan la squadra non ha mollato, i ragazzi vogliono sempre vincere e questa è una bella cosa che non dobbiamo perdere".

Garcia a Roma Channel

"Ci sono due cose: dobbiamo sfruttare meglio i nostri momenti forti, sul piano offensivo, quando il Milan ha avuto momenti forti dobbiamo essere più efficaci in difesa. Mancanza di killer-instinct? Abbiamo fatto a volte una scelta non ideale nel passaggio decisivo. Le squalifiche? Avremo 11 giocatori in campo, ci sarà più riposo per Kevin e Daniele, fortunatamente avremo Pjanic, oggi ho visto un buon Bradley, non sarà un alibi. Dobbiamo vincere a ogni costo l'ultima gara in casa, vogliamo fare il regalo migliore possibile e i tre punti sono una cosa che vogliamo fortissimamente. Rimpianto per non aver subito segnato dopo il gol? Loro hanno giocato in 10 per un'ora in Champions League, pensavo che per loro era una possibilità di avere un calo. All'inizio non erano in partita, dobbiamo segnare nei nostri momenti forti. Abbiamo avuto occasioni per farlo, aver fatto due gol fuori casa è una buona cosa, ma averne prese due è una cosa un po' casuale e dobbiamo stare attenti sul piano difensivo. Se mi aspettavo Kakà a questi livelli? Ho detto nel mio briefing che per me è il giocatore più forte della loro squadra, sappiamo che hanno giocatori forti, ma quello che conta è aver giocato da squadra, siamo imbattuti e vedere il Milan lasciare il gioco e noi prenderlo in mano fuori casa è un buon segnale, abbiamo il rispetto delle altre squadre, dobbiamo sfruttarlo per avere fiducia".