Marcano: "Fino a due settimane fa l'obiettivo Champions era lontano, ora è cambiato tutto. Ranieri punta su di me, prima non avevo tutta questa fiducia"

14.04.2019 08:15 di  Andrea Cioccio  Twitter:    vedi letture
Marcano: "Fino a due settimane fa l'obiettivo Champions era lontano, ora è cambiato tutto. Ranieri punta su di me, prima non avevo tutta questa fiducia"
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© foto di Federico Gaetano

Marcano a Roma Tv

"Veniamo da una partita difensivamente importante a Genova, abbiamo dovuto cambiare per necessità con Jesus terzino destro e io a sinistra, non sono le nostre posizioni abituali. È andato comunque tutto bene. Ranieri ha chiesto a me di spingere di più? No, sono situazioni di gioco. Per Jesus era difficile, era a piede invertito. Mai fatto il terzino? Sì, da giovane più volte. Prima della partita avevo un po' di ansia, era da tanto, ma è andato tutto bene. Cosa è cambiato difensivamente con Ranieri? Stiamo subendo meno gol ma vorrei spezzare una lancia in favore di Di Francesco, anche con lui curavamo tanto la fase difensiva, anche se le cose non sono andate sempre bene. Ora l'Inter? Fino a due settimane fa l'obiettivo Champions era lontano, ora è molto vicino. Andremo a Milano con tanta fiducia nei nostri mezzi".

Marcano in zona mista

"La Roma è più vicina al quarto posto? Evidentemente le ultime due vittorie ci hanno dato più possibilità di entrare in Champions. Ci sono stati un insieme di risultati positivi, come se le squadre davanti ci avessero aspettato. Adesso arriviamo alle prossime partite con molta voglia. Come mi sono trovato sulla sinistra? Abbastanza bene, era da tempo che non giocavo in quella posizione ed era da tempo che non giocavo 90 minuti. Non ero al 100% fisicamente ma l’importante era dare una mano alla squadra, ci sono riuscito e sono contento. Il mio percorso a Roma finora? Mi sarei aspettato qualcosa di più a livello individuale ma è importante essere autocritici, ancora c’è tempo per ripagare la fiducia che la squadra mi ha dato. Cosa è cambiato da Di Francesco a Ranieri? Penso che siano due grandi allenatori. Di Francesco non aveva puntato molto su di me ma quello che un giocatore deve fare è prima di tutto guardare a se stesso. Con Ranieri sto avendo delle occasioni in più, il mister punta su di me e le cose stanno andando bene. Stagione fallimentare o stagione transitoria? È un giudizio che spetta a voi. Si deve parlare alla fine, se arriviamo all’obiettivo avremmo comunque dovuto fare di più ma la Champions League è un obiettivo importante e dobbiamo aspettare la fine della stagione per parlare".