TRIGORIA - Garcia: "Pjanic ha dimostrato la sua grandezza, Totti una forza della natura. Paredes pronto per partire dal 1'"

Dall'inviato Marco Valerio Rossomando
26.09.2014 13:30 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
TRIGORIA - Garcia: "Pjanic ha dimostrato la sua grandezza, Totti una forza della natura. Paredes pronto per partire dal 1'"
Vocegiallorossa.it
© foto di Vocegiallorossa.it

Alle 13.15 il tecnico della Roma Rudi Garcia ha incontrato i giornalisti nella sala stampa di Trigoria per presentare la sfida con il Verona, in programma domani alle 18. Come di conseuto, Vocegiallorossa.it propone la diretta testuale dell'evento.

Pjanic?
"E' un giocatore della Roma. Vogliamo parlare dei singoli? Bene, iniziamo da De Sanctis... Miralem ha risposto sul campo, segnando all'88' dell'ultima partita, dimostrando la sua grandezza".

In un anno com'è cambiato il suo rapporto con Roma e la Roma?
"Abbiamo un anno di vita in comune con tutti, il rapporto migliora, è normale perché sono più integrato e capisco quasi tutto. A volte mi faccio anche capire e sentire, così è più facle avere un rapporto più stretto con la città e tutti coloro che lavorano nel club".

Cosa rappresenta per lei Totti?
"Domani sarà il tempo degli auguri per lui, penso che non dobbiamo dirgli l'età che ha, lui pensa di averbe 28 e va bene così. E' un giocatore fondamentale, enorme, già dopo la partita di Parma ho detto che mi fa piacere che Francesco giochi con noi. Sul piano fisico è una forza della natura, non puoi giocare così a 38 senza essere potente e avere una struttura migliroe degli altri. Poi c'è la sua professionalità, è un prfesionista e lo sarà fino all'ultimo giorno".

Domani Totti gioca?
"Anche lui lo saprà domani un'ora e mezzo prima della partita".

Potrebbe cambiare il modulo per fa riposare iun centrocampista?
"C'è Paredes pronto per giocare anche dal 1' minuto, il suo momento arriverà perché non possiamo giocare tutte le partite con gli stessi tre centrocampisti. C'è Florenzi che può farlo e si può giocare anche con quattro giocatori offensivi".

Le hanno dato fastidio le parole di Dunga su Maicon?
"Maicon è un nostro campione e un leader, lo dimostra da un anno a questa parte. Con noi non c'è nessun problema, siamo felici di avere un giocatore di questa grandezza".

La Juventus?
"Non penso che lo scudetto si vinca a 100 punti, ci saranno anche altre squadre a lottare. Alla quarta giornata, anche se siamo a punteggio pieno entrambe, non si può dire nulla. Il mio unico avversraio è quello della prossima gara".

I giocatori riuscuranno a non pensare alle gara con City e Juventus?
"I giocatori hanno già dimostrato prima della gara col CSKA che con la testa erano al100% sul campionato. Per me sarà così domani, dobiamo essere al 100% domani su qyesta gara, è indispensabile".

Senza De Rossi e con Keita la Roma sembra più forte tecnicamente...
"De Rossi è un giocatore tecnicamente grandissimo, ci aiuta tanto a palleggiare ma è vero che questa cosa è più nel sangue di Keita. Nel suo DNA ha il gioco collettivo, il passaggio di prima e il giro palla. Poi ci dà sicurezza sul piano difensivo. Spero di riavere presto De Rossi con noi, su di lui il Capitano ha detto una cosa bellissima alla nostra tv".

Castan può rientrare prima della sosta?
"Sta migliorando tanto, è un guerriero e vuole giocare. Ma ora c'è bisogno di tempo perché voglio tutti al 100% e per questo domani il gruppo sarà lo stesso di Parma. Dopo avremo 2-3 giorni per vedere se qualcuno torna con noi. Ma ci penseremo dopo la gara di domani".

E' la settimana in cui prende una piega la stagione della Roma?
"Empoli e Cagliari quindi non erano importanti? Tutte lo sono, per fare bene bisogna sempre dare tutto sulla gara che giochiamo. Ho visto una Roma davvero buona nel collettivo a Parma, sul piano psicologico vincere in quel modo conta. Dobbiamo sempre mettere questi parametri in campo perché così siamo forti. Pensiamo solo a questa gara e io sono uno che dà sempre attenzione a queste cose. Le altre squadre ora non esistono, c'è solo il Verona da battere".