L'avversario - Due strategie per arginare il possesso palla del Sassuolo

12.09.2021 18:40 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
L'avversario - Due strategie per arginare il possesso palla del Sassuolo
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Sarà il Sassuolo di Alessio Dionisi ad affrontare la Roma nel posticipo delle 20:45.

PUNTI DI FORZA – Il passaggio da De Zerbi al nuovo tecnico non ha cambiato la filosofia di gioco del club emiliano. Il Sassuolo è la seconda squadra per possesso palla in campionato, dopo la Lazio. Il gioco inizia sempre dalla difesa, con Ferrari più di Chiriches a impostare. Lopez arretra molto per ricevere palla e se pressato, come accaduto contro la Samp, si allarga sulla sinistra come faceva Locatelli lo scorso anno. Lui e Frattesi sono bravi anche ad accompagnare la manovra e a occupare gli spazi liberi. Ceduto Caputo, sarà Raspadori a guidare l’accatto del Sassuolo, provando a far male alla Roma con passaggi rapidi e nello stretto insieme a Djuricic. Berardi e Boga partiranno dall’esterno, con quest’ultimo che viene anche incontro per far uscire il terzino avversario, aprendo lo spazio per l’inserimento dell’attaccante. Occhio anche all’uno contro uno sempre di Boga, bravo a rientrare verso l’interno per calciare con il destro.
In queste prime due uscite, talvolta il Sassuolo ha provato a sorprendere gli avversari anche con improvvisi rilanci di Consigli a cercare il movimento della punta nello spazio.

PUNTI DEBOLI – In fase di non possesso, il Sassuolo adotta un pressing sostenuto, tenendo contemporaneamente la difesa molto alta. Se la Roma sarà brava a far uscire il pallone in maniera pulita, si apriranno varchi molto interessanti. A tal proposito, saranno fondamentali Pellegrini e Mkhitaryan, che arretreranno per dare ulteriori linee di passaggio, e Abraham, che dovrà raccogliere molti palloni alti. Le strategie poi sono due: pressare la difesa del Sassuolo per non far impostare la manovra (tecnica adottata dalla Samp marcando a uomo Lopez e schermando Frattesi), evitando che gli emiliani possano diventare letali negli ultimi 30 metri, oppure chiudere tutte le linee di passaggio per poi aggredire in contropiede con attacchi rapidi.
Con il passare dei minuti, inoltre, le linee del Sassuolo vanno ad allentarsi, consentendo di trovare spazio più agevolmente.

La probabile formazione del Sassuolo
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, G. Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez; Berardi, Djuricic, Boga; Raspadori.